Fiore a sfera: il famosissimo e delicatissimo soffione. Scopriamo insieme cos’è, qual è il significato e la leggenda su questo fiore
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Esistono, in natura, dei bellissimi esemplari di fiori, che crescono in maniera, appunto, spontanea e dietro i quali si celano moltissime leggende e storie incantate. Il dubbio che possano essere storie inventate o no, non ci sfiora nemmeno, sono talmente belli da sembrare magici in tutto e per tutto. Un esempio ne è il bellissimo e delicatissimo “soffione“. Delicato, leggero ed unico nel suo genere: scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo esemplare, dalle leggende al suo significato.
Soffione: tra la natura e la leggenda che sa di magia
Il Taràssaco, comunemente conosciuto come “soffione” è una pianta a fiore, appartenente alla famiglia delle Asteracee. Fin dall’antichità, questa pianta è nota per tutte le sue proprietà, nello specifico quelle medicali, ricavate dalle foglie e dalle radici. Quante volte ci sarà capitato, nei prati, di osservare e raccogliere un soffione? Ha qualcosa di magico già nel suo aspetto, qualcosa che ci porta, inevitabilmente a sognare ed a desiderare.
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Una volta giunto alla sua maturazione, il fiore di Taràssaco, assume la forma, appunto, di un soffione. La sua infruttescenza è costituita da acheni del pappo, i quali sono estremamente sottili e leggeri. Con un semplicissimo e leggerissimo soffio è possibile, infatti, farli volare via. Come abbiamo già detto, le foglie, così come le radici, hanno moltissime proprietà benefiche: considerate un ottimo diuretico ed in grado di prevenire le infiammazioni alle vie urinarie. Inoltre sono ricche di vitamine e sali minerali, entrambi fondamentali per il nostro organismo.
Ai fiori, in modo particolare, vengono, inoltre, attribuite proprietà depurative, ottimi rimedi naturali contro molti dei disturbi che riguardano l’apparato gastrointestinale. Il soffione simboleggia, proprio per le sue caratteristiche, la spensieratezza tipica del periodo infantile. Oltretutto è anche molto famoso, in quanto, comunemente, è identificato come “il fiore dei desideri“. Pare basti soffiarci sopra ed esprimere un desiderio affinché quest’ultimo si avveri.
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Molte sono le leggende legate a questo fiore particolare, la più famosa è quella legata a Teseo, decimo Re di Atene, il quale per rafforzare il proprio coraggio e la propria forza, lo ingerì prima del suo famosissimo incontro con il Minotauro. Una leggenda Irlandese, invece, narra che un tempo gli gnomi e le fate, all’arrivo degli uomini in quelle che erano le loro foreste, si trasformarono in soffioni, chiamati anche comunemente “denti di leone”. Pare, infatti, che ancora oggi la dimora di queste creature fatate siano i soffioni.
