Il cane abbaia ininterrottamente e disturba tutto il vicinato? Ecco chi dovresti chiamare secondo quello che dice la Legge.
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Vi è mai capitato di non riuscire davvero più a sopportare il solito cane del vicino che abbaia a tutte le ore del giorno e della notte?
Si tratta di una situazione davvero estenuante per chiunque, considerata l’impossibilità di dormire o semplicemente di stare anche solo un’ora in tranquillità.
Sarà colpa del cane o del padrone? C’è qualcosa che si può fare per far terminare questa spiacevole situazione senza dover cambiare casa?
Chi dovremmo chiamare? Sono tutte domande lecite a cui esiste una risposta che ci offre la Legge. Scopriamo allora come doverci comportare e come risolvere la situazione.
Quando l’abbaio continuo del cane del vicino diventa davvero insopportabile, viene spontaneo cercare qualsiasi modo per risolvere la situazione, partendo da una semplice chiacchierata col il proprietario del cane in questione.
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Ma se il proprietario sembra non avere una soluzione a questa problematica? In tal caso bisogna prima chiedersi quale sia entità dell’abbaio, poiché non sempre la Legge può intervenire.
E’ chiaro che in un rapporto civile con il proprio vicinato è necessario aumentare il proprio livello di tolleranza. Questo perchè secondo l’articolo 844 del codice civile, il cane ha diritto ad abbaiare e non lo si può certo costringere a smettere.
Quanto però l’abbaio diventa costante e soprattutto avviene in orari in cui sarebbe vietato fare rumore come durante la notte, allora si può denunciare il fatto ai carabinieri.
In questo caso si tratterebbe di disturbo alla quiete pubblica e, se viene confermato il reato, sarà il proprietario colui che dovrà risarcire i danni a chi ha sporto denuncia.
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L’ideale resta comunque un aperto dialogo con il proprietario del cane, poiché spesso l’abbaio del cane è dovuto ad una scarsa attenzione a lui rivolta o comunque in molti casi la si può gestire rivolgendosi ad un buon educatore cinofilo.