La vostra Portulaca è piena di ragnatele?’ Non temete, ecco alcuni metodi naturali molto efficaci per allontanare alcuni insetti e parassiti che possono mettere in pericolo la sua salute.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM Chi ha il pollice verde sa sicuramente che una delle piante più belle da avere in giardino è sicuramente la Portulaca. Una pianta che produce dei fiori davvero coloratissimi, capaci di dare un toccomagico al vostro giardino.
Purtroppo, però, quando si coltiva, bisogna fare attenzione all’eventuale infestazione di parassiti oppure di insetti. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio come affrontare il problema.
Portulaca: come salvarla dalle ragnatele
La Portulaca cresce in presenza di Sole e. quindi, in ambienti molto caldi. I parassiti oppure gli insetti, si sa, prediligono questo genere di clima e caratteristiche. Tuttavia, facendo attenzione, potete proteggere la vostra Portulata dalle infestazioni. Uno dei predatori più ghiotti della pianta è sicuramente il ragnetto rosso. Questa specie di ragno si ciba del foglie, creando un dei puntini giallastri su di esse.
Un trucco veloce per scoprire se questo ragno ha infestato la vostra pianta è passare un pezzo di carta umido sotto il fogliame: molte volte questo insetto lascia la ragnatela proprio in quelle zone. Se sul foglio di carta noterete delle striature rosse, allora significa che il ragnetto rosso ha infestato la pianta. Per prima cosa, dovete bagnare le foglie della vostra pianta e, poi, applicare dell’olio particolare che terrà lontano questo aracnoide.
Un altro operatore spietato della Portulaca è sicuramente la mosca bianca. Infatti questo insetto si nutre della sua ninfa, danneggiandola irrimediabilmente. Difendersi, in questo caso, è un po’ più complicato perché può colpire anche foglie e steli. La prima cosa da fare è allontanare altre piante perché la mosca, volando, può deporre le sue uova anche su quelle circostanti.
Potete ricorrere a delle trappole cromatiche che possono attirare la mosca bianca e intrappolarle. In alternativa, dovrete nebulizzare la pianta ogni 7 giorni con dell’olio. In particolare, usate quello di Neem che è molto indicato per tenere lontano questo insetto. Insomma, i modi non mancano. Sta a voi scegliere quello che più vi sembra efficace!