Diamo uno sguardo alla lista della piante repellenti per gatti, da sfruttare in giardino per evitare che gli animali possano combinare guai.
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I gatti sono animali curiosi e amano esplorare gli ambienti di casa, magari alla ricerca di qualche preda con cui giocare. È nella loro indole, sono esploratori e attenti ad ogni minimo particolare. Tuttavia, capita spesso che, per la foga, vadano a finire in parti della casa che a loro sono proibite. È il caso di porzioni di giardino, aiuole o vasi dove si tengono le belle piante.
Spesso, inavvertitamente, i felini possono rompere vasi, schiacciare le piantine e masticare le foglie, e per questo motivo sono un problema perché rovinano la vegetazione. Come risolverlo? Basta piantare alcune piante repellenti per gatti, totalmente innocue, ma che grazie al loro odore fastidioso, almeno per il naso dei felini, scacciano via i gatti, tenendoli lontani da alcune zone specifiche.
Allontanare i gatti piantando determinate piante repellenti
Di piante che i gatti detestano ce ne sono parecchie. Ad esempio, la Verbena odorosa è molto odiata dai felini, per via di un odore agrumato molto forte che i gatti reputano pericoloso. Altrimenti, troviamo la Coleus Canina, una pianta dotata di una caratteristica particolare: diffonde cattivo odore non appena viene sfiorata. O ancora, troviamo il Dittamo, che secreta un odore buonissimo (almeno per noi umani), un mix di vaniglia e di arancio, ma che i felini trovano insopportabile.
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In particolare, tutte le piante di agrumi allontanano i gatti, ma anche le piante aromatiche, come rosmarino, menta piperita, lavanda, l’erba cipollina, l’assenzio, che ha un odore pungente, sono utili per allontanare i nostri amici felini. E ancora, la Ruta graveolens, i cui fiori emanano un odore gradevolissimo. Sono tutte piante belle per decorare gli spazi di casa, e in questo caso utili per tenere a bada i mici.
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Altrimenti, abbiamo un altro rimedio per tenere lontani i gatti dalle nostre amate piantine, basta munirsi di oli essenziali alle erbe. Ad esempio, l‘olio essenziale alla lavanda, alla menta, al cannella, alla citronella, al rosmarino o al limone. Bé, possiamo versarne qualche goccia su un panno inumidito e poi passarlo sui vasi o sui muretti delle aiuole. Naturalmente, questo rimedio si può applicare anche in casa, magari sui tappeti, sui mobili o sui divani. I gatti ne staranno alla larga.
