Il riscaldamento ha un effettivo impatto sull’ambiente? Scopriamo insieme di cosa si tratta e come poter ridimensionare i suoi effetti.
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Negli ultimi tempi sentiamo spesso parlare di quanto sia importante risparmiare in termini energetici. Il più delle volte se ne sente parlare per via degli elevati costi in bolletta di luce e gas e quindi prettamente per un fine economico.
Quello che talvolta viene sottovalutato è invece l’impatto ambientale dell’energia consumata, specie per quanto riguarda il riscaldamento.
La maggior parte dei nostri appartamenti utilizzano infatti il riscaldamento a gas metano, che sappiamo bene quanto sia costoso, ma si sa quanto questo impatti sull’ambiente?
Scopriamolo insieme ma, soprattutto, vediamo alcune accortezze da mettere in pratica per poter consumare meno energia e avere un minore impatto sul nostro pianeta.
Alcuni consigli per poter ridurre l’impatto ambientale del riscaldamento
Secondi alcuni studi, oggi il riscaldamento di diversi edifici – che siano questi residenziali o commerciali – ha un elevato peso sull’ambiente, a causa delle emissioni di CO2, stimate pari al 17,7 % del totale secondo i dati Ispra.
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Inoltre, solo il riscaldamento delle nostre case provoca il 64% della quantità di PM 2.5 e del 53% di PM 10. Cifre importanti che dovrebbero far spaventare, cercando delle soluzioni alternative quanto prima. Urge quindi trovare delle escamotage per consumare meno energia per il riscaldamento.
Si tratta di mettere in pratica piccole e semplici mosse che, giorno dopo giorno, non solo aiuteranno l’ambiente, ma ci permetteranno anche di spendere meno in bolletta.
Ad esempio, si potrebbe abbassare il termostato di un grado, operazione che non crea troppo disagio, essendo la differenza di un semplice grado, ma che porterebbe a grandi risultati nel lungo termine.
Di tanto in tanto, poi, si potrebbero svuotare i caloriferi. Questi, infatti, spesso tendono ad intasarsi riducendo enormemente le loro prestazioni e facendoci consumare più gas per riscaldarli.
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Un trucco infallibile è anche quello di utilizzare dei pannelli isolanti per non disperdere il calore emesso dai caloriferi. Si tratta di semplici pannelli realizzati in un particolare materiale, che si posizionano dietro i caloriferi e permetteranno di riflettere il calore nella stanza.
