Imparare le tecniche per una giusta coltivazione di un bonsai allena la nosta capacità di calma e precisione
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La pianta del ficus ginseng appartiene al genere Panax. Si coltiva in climi piuttosto freddi come la penisola coreana, la Cina nord-orientale, il Canada e gli Stati Uniti. Dell’albero è particolarmente nota soprattutto la radice, largamente utilizzata in campo medico dalla Medicina Tradizionale Cinese.
Il bonsai ficus ginseng è originario della Malaysia, Taiwan e altri paesi dell’Asia orientale. Si caratterizza per la forma particolare delle sue radici e i piccoli steli. Le foglie che crescono lungo il fusto sono di un bel colore verde scuro ed hanno una forma ovale.
I bonsai sono alberi in miniatura e vengono mantenuti appositamente così grazie ad una perfetta tecnica di potatura dei rami e delle radici. La tecnica è nata in Cina e modificata, in seguito, in Giappone, che l’ha sviluppata seguendo i canoni estetici influenzati dallo Zen.
E’ un’arte che si lega a quella che gli orientali chiamano seishi, l’arte, cioè, di dare una forma, di utilizzare svariate tecniche nel pieno rispetto della pianta. I bonsai sono, quindi, piccoli alberi che sprigionano la stessa forza che è racchiusa in una pianta grande.
E’ importante che il bonsai, di qualsiasi pianta si tratti, evochi in chi lo guarda una sensazione di pace, serenità e di forza. E’ il lavoro di un artista, del suo impegno e dedizione verso la sua opera d’arte che, nel caso del bonsai, non finisce.
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Non esistono regole precise per la giusta coltivazione di un bonsai. Tuttavia alcuni maestri giapponesi hanno stabilito alcune regole e principi di bellezza. Questo per permettere a chi si appresta ad iniziare quest’arte di seguire un percorso preciso e facilitato.
Il bonsai ficus ginseng è una piccola pianta molto popolare. E’ l’albero consigliato a coloro che vogliono avvicinarsi al mondo dei bonsai. Riesce, infatti a tollerare gli errori in cui può incorrere un principiante: posizionare la pianta in un luogo poco illuminato ed anche eccessive annaffiature.
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Comunque, se abbiamo in casa un ficus bonsai è importante sapere qual’è il metodo giusto per controllare la sua crescita in altezza. La potatura deve essere regolare e precisa. E’ sufficiente potare i rami e i germogli che fuoriescono dalla forma o dall’altezza che desideriamo ottenere dal nostro bonsai.
Possiamo farlo in qualsiasi momento dell’anno, concentrandoci soprattutto sulle parti esterne e superiori. Utilizziamo delle forbici specifiche e un normale tronchese. E’ importante potarlo con una certa regolarità così che l’albero sia costretto a distribuire la sua crescita in modo uniforme, e che sviluppi un denso fogliame.