Antico Egitto, i test di gravidanza esistevano già: documenti preziosi svelano come

Sapete che nell’Antico Egitto esistevano già i test di gravidanza? Assurdo quanto fossero avanti di secoli. Scopriamo di più a riguardo.

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Piramide dell’Antico Egitto – Foto da Pexels

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Una delle civiltà più antiche e misteriose della storia dell’uomo è senza ombra di dubbio la civiltà egizia. L’Antico Egitto ha affascinato chiunque, tra grandi e piccini, per la storia dei suoi faraoni, per le sue piramidi e la famosa Sfinge, quella statua monumentale che si trova vicino alla piramide di Giza.

Il popolo egiziano ha portato tantissime invenzioni tutt’oggi utilizzate, come l’aratro, uno strumento che ha letteralmente rivoluzionato il modo di fare agricoltura, o ancora il makeup, inventato da loro sfruttando la fuliggine e la galena.

Ma ci credereste se vi dicessi che gli egizi hanno inventato anche il test di gravidanza? Ebbene si, secondo alcuni documenti preziosi, il test di gravidanza era già presente ai tempi dell’Antico Egitto. Scopriamo meglio di cosa si tratta.

Il test di gravidanza è stato inventato nell’Antico Egitto: parlano i papiri

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Il test di gravidanza usato oggi – Foto da Pexels

Come sappiamo sin dalla scuola elementare, gli Egizi sono stati famosi per aver inventato il papiro, una pergamena ottenuta da una pianta acquatica che cresce nei pressi del fiume Nilo, poi seccata e pressata fino a farla diventare un foglio.

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Ed è proprio grazie ai papiri che oggi possiamo giungere alla conclusione che già nell’Antico Egitto esistessero i test di gravidanza.

Secondo alcuni papiri della “The Papyrus Carlsberg Collection” ai tempi dei faraoni le donne potevano determinare se fossero incinte o meno grazie ad un metodo con una validità stimata oggi del 70%, non poco per una civiltà così antica.

Il metodo consisteva nel raccogliere dell’urina da utilizzare per “irrigare” delle piante di grano ed orzo.

Una volta seminati i due germogli di grano ed orzo si notava quello che nasceva per primo. Quello dalla crescita più veloce avrebbe inoltre determinato il sesso del nascituro, ovvero femmina nel caso della crescita più veloce del grano e maschio nel caso germogliasse prima l’orzo.

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Se invece non germogliava nessuno dei due cereali, voleva dire che semplicemente la donna in questione non era in realtà incinta.

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