Valencia, in Spagna, è stata nominata Capitale verde d’Europa 2024, superando Cagliari in finale. L’Italia fino ad oggi resta a secco.
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Dopo un testa a testa con Cagliari, Valencia l’ha spuntata, venendo nominata Capitale verde d’Europa. Un riconoscimento importante, istituito dalla Commissione Europea nel 2010, comprendente tutte le città principali del continente. Sono valutate le iniziative ambientali dei Comuni, le aree verdi, i piani di sviluppo sostenibile e la lotta al cambiamento climatico.
Le città seguono le direttive intraprese con il patto di Parigi e con il patto verde europeo, nei quali ogni nazione e ogni singolo Comune si impegnano a migliorare il proprio spazio ambientale, contrastando la crisi climatica e adottando abitudini più green. La città vincitrice, oltre a un contributo economico di 600 mila euro, indica anche i futuri progetti sostenibili.
La Capitale verde d’Europa 2024 è Valencia: Italia ancora lontana dagli obiettivi
In fatto di sostenibilità, la città partecipanti a questa particolare competizione, sono chiamate a rispondere e a superare esami approfonditi in merito ad alcuni indicatori:
- Sfruttamento del suolo
- Qualità dell’aria
- Lotta ai cambiamenti climatici
- Spazi verdi, natura e biodiversità
- Inquinamento acustico
- Smaltimento dei rifiuti
- Mobilità sostenibile
- Efficienza energetica
- Progetti sostenibili innovativi
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Il sindaco di Valencia, Joan Ribó, soddisfatto per la vittoria, conferma le sue intenzioni di lavorare per il bene dell’ambiente e di battersi per miglioramenti sempre più concreti. Valencia contribuisce a rendere l’Europa più verde. Grazie a lui e alle iniziative di alcune associazioni ambientaliste, si è riusciti anche a difendere l’oasi Parque Natural del la Albufera, che per anni ha rischiato di essere urbanizzata.
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Il Comune di Valencia si è dato un bel da fare negli ultimi tempi, adottando soluzioni green e creando anche il Parque de Desembocadura, un corridoio verde nel sud della città. Una città bella e attenta all’ambiente, decisamente confortevole e tutta da vivere. Uno splendido esempio di come si possa trasformare un ambiente intero, con il lavoro, la dedizione, programmi seri e obiettivi sani, nel giro di pochi anni. Dal 2010 ad oggi, dell’Italia neanche l’ombra, e a vincere l’ambito titolo sono state:
- Stoccolma (Svezia)
- Amburgo (Germania)
- Vitoria (Francia)
- Nantes (Francia)
- Copenaghen (Danimarca)
- Bristol (Inghilterra)
- Lubiana (Slovenia)
- Essen (Germania)
- Nimega (Paesi Bassi)
- Oslo (Norvegia)
- Lisbona (Portogallo)
- Lahti (Finlandia)
- Grenoble (Francia)
- Tallin (Estonia)
- Vitoria (Spagna)
