È una delle piante più gettonate in inverno, possiamo piantare la Stella di Natale anche in giardino, ma in che modo? Rispondono gli esperti.
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Pianta dal fogliame ampio e che si contraddistingue del lucente colore rosso che richiama il Natale, la Stella di Natale, ossia la Euphorbia pulcherrima, fiorisce durante il periodo invernale. Si tratta di una delle piante da appartamento più gettonate tra novembre e dicembre. La pianta presenta una particolarità: i suoi fiori, chiamati bratee, sono colorati e molto decorativi.
Solitamente, una volta terminate le feste natalizie, la pianta inizia il periodo vegetativo, e perciò, in tanti tendono a non prendersene più cura. In realtà, è possibile piantala in terra, magari in giardino, per godere della sua bellezza ogni anno. Per garantire le prossime fioriture, però, occorre seguire alcuni consigli degli esperti.
I consigli su come piantare la Stella di Natale in giardino
Piantare la Euphorbia pulcherrima tra marzo e aprile, ovvero nelle prime settimane di primavera, è la soluzione migliore. Perciò, dopo averla tenuta in vaso tutto l’inverno, è bene rimuoverla e metterla all’aperto. Dove posizionarla? Meglio scegliere un luogo esposto al sole, ma completamente buio la sera. Questa pianta necessita di tanta luce alternata al buio completo, per stimolare la fioritura.
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I primi germogli iniziano a comparire a ottobre, quando si accorciano le giornate. Il terreno che predilige è costantemente umido e drenante. La Stella di Natale cresce bene in qualsiasi terreno, anche nella sabbia o nell’argilla. Tuttavia, bisogna sempre evitare i ristagni idrici.
Per piantarla occorre scavare una buca profonda almeno 40 cm e larga più di 20 cm. Per evitare foglie gialle e secche, occorre fornire un buon fertilizzante, a partire da marzo e poi fertilizzare una volta al mese fino a ottobre. Evitare sempre che la pianta resti a secco, inumidire sempre il terreno fornendo acqua alla fine dell’inverno.
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Una buona soluzione per mantenere la pianta sana è rappresentata dalle potature, occorre tagliare le foglie, lasciandone 4 per ogni stelo, soprattutto nella parte inferiore. In questo modo, si stimola il processo di crescita. Le potature si possono effettuare anche a settembre, prima della germogliazione. In caso di gelate o di temperature estremamente basse, meglio proteggere la pianta, spostandola oppure coprendola con un telo.
