Aglio, lo conservi in frigo? Stai sbagliando tutto: il motivo

Per conservare perfettamente l’aglio bisogna fare attenzione alcuni fattori. Andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono gli accorgimenti da avere.

raccolto aglio verdure
(Pixabay)

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Uno degli alimenti più difficili da conservare è sicuramente l’aglio. Presente nella cucina di tutti, sicuramente anche nella vostra, necessità di alcuni accorgimenti per essere mantenuto nel migliore dei modi.

Siete così sicuri di conservarlo per bene? Andiamo a scoprire insieme cosa bisogna mettere in pratica e quali sono le mosse preventive più efficaci.

Conservare l’aglio: i modi per mantenerlo più a lungo

testa aglio rossa
(Pixabay)

L’aglio, se non viene conservato come si deve, può anche a germogliare. Proprio la germogliazione dell’aglio è un segnale che si sta sbagliando qualcosa. Sappiate innanzitutto che l’aglio va conservato in un ambiente buio (una dispensa chiusa farà al caso vostro). Poi un altro fattore importante da tenere sotto controllo è sicuramente l’umidità. Conservate l’aglio intero in un sacchetto. In questo modo, non permetterete all’umidità di andare ad attaccare i vari bulbi.

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Se avete intenzione di conservare l’aglio in frigorifero, pensando di mantenerlo più a lungo, come si fa con la frutta o con altri tipi di verdure, questa non rappresenta una buona idea. Infatti la temperatura del frigorifero non fa bene all’aglio. Discorso diverso per il freezer che riesce a raggiungere temperature più basse.

L’aglio, se correttamente tagliato ed eliminato della parte esterna che è la pellicina che protegge il bulbo, potrà durare diversi mesi. L’unica accortezza da avere, in questo caso, è scongelarlo qualche minuto prima del suo utilizzo. Altri metodi di conservazione dell’aglio possono essere sottovuoto e sott’olio.

Per conservarlo sottovuoto, dovete assolutamente ripulirlo e sistemarlo, privo della pellicina, negli appositi sacchetti che permettono di eliminare l’aria. In questo modo, potete conservarlo per molto tempo. Invece, per conservarlo sott’olio, la procedura risulta un po’ più laboriosa.

In questo caso dovete sempre ripulire l’aglio, come in precedenza, e lasciarlo bollire in acqua per circa 5-10 minuti. Dopodiché dovete asciugarlo accuratamente e metterlo in un contenitore di vetro, precedentemente sterilizzato (questo passaggio è molto importante per evitare contaminazioni di batteri come il botulino).

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Una volta posizionato l’aglio nel barattolo, non dovete far altro che ricoprirli con dell’olio extravergine di oliva e, poi, chiudere il barattolo tenendolo a testa in giù per qualche ora. Assicurati che il tutto sia chiuso ermeticamente. Mettendo in pratica tutti questi piccoli accorgimenti, si preserveranno anche le mille proprietà benefiche.

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