Ciclamino, ti sveliamo tutti i trucchi per tenerlo sul balcone in inverno senza farlo deperire. Sarà una vera svolta
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Il ciclamino è una delle piante da balcone tra le più apprezzate dell’inverno. È molto bella e anche duratura se accudita e coltivata nel migliore dei modi. Alcuni diranno che è molto fragile e soggetta al freddo ma non è affatto così.
Per avere un ciclamino bello e rigoglioso bastano pochi e semplici trucchi e vedrai che anche sul tuo balcone potrai avere, in inverno, un’esplosione di colori e di gioia come non hai mai atto prima d’ora. Ti insegniamo come mantenerlo al top: non solo rigoglioso ma sano e robusto. Tutto nella nostra guida.
Ciclamino, ecco tutti i segreti per coltivarlo al top
Coltivare bene ed in salute il ciclamino in casa non è semplicissimo ed infatti in molti sbagliano ma non è neanche impossibile. Bastano poche accortezze che partono dalla scelta della pianta quando viene acquistata fino al rinvaso e alla cura giornaliera.
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La prima cosa a cui badare è il fatto che la pianta non debba avere macchie, muffa e foglie già appassite. Poi si passa al travaso, utilizzandone uno più grande e facendo attenzione a cautelare la chioma quando viene tolta dal primo vaso.
Occorre preparare la base per rinvasarlo: prima argilla espansa per circa 2 centimetri, poi terriccio universale e concime in granuli per dare alla pianta tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno. Preparata la base si inserisce il ciclamino, si schiaccia facendo in modo di non creare bolle di aria e si sistema sul balcone.
È sempre meglio tenere il ciclamino fuori, sul balcone, e non in casa in quanto l’aria, a causa del riscaldamento, può risultare troppo secca. La temperatura ideale si aggira intorno ai 15°C nel corso dell’inverno. Nei mesi che vanno da marzo a settembre, invece, diventa dormiente perdendo le foglie. Non buttarla, nell’anno successivo mostrerà di nuovo i suoi magnifici fiori.
Ma come posizionarla? D’inverno va bene tenerla al sole, anche con i raggi diretti in quanto le temperature sono più basse. In primavera ed in estate è ideale, invece, la mezza ombra: sì alla luce ma non diretta.
Infine l’innaffiatura: bisogna procedere con cautela e senza esagerare. Se il terreno è bagnato non serve aggiungere altra acqua in quanto il ciclamino soffre con i ristagni.
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È importante anche il come. Mai mettere l’acqua su foglie, fiori e bulbo. Per un’innaffiatura che dia beneficio alla pianta è necessario immergerla per circa 10 minuti in una bacinella con acqua a temperatura ambiente e poi farla scolare per circa mezz’ora.
