I cavoli sono ortaggi sempre presenti nelle cucine, durante l’inverno, tuttavia sono soggetti a infestazioni di cimici rosse e nere: come difendere l’orto?
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Tra gli ortaggi tipici dell’inverno ci sono i cavoli, tra i più consumati nelle cucine, ricchi di benefici e dalle molteplici proprietà benefiche. Anche se l’autunno è iniziato con il piede sbagliato, causa dei cambiamenti climatici, tanto da somigliare a un prolungamento dell’estate, i cavoli iniziano ad essere coltivati in questo periodo.
Per avere un raccolto abbondante e perfetto, però, occorre proteggere l’orto dall’invasione dei parassiti. In particolare, delle cimici rosse e nere, chiamate anche cimici rossonere, appartenenti alla famiglia delle Eurydema, insetti divoratori di verdura, o meglio, della linfa. Questi insetti sono molto dannosi e mettono a rischio il raccolto. Come difendersi?
Esistono diverse specie di cimici, tutte appartenenti alla stessa famiglia, ci sono quelle rosse, quelle nere e quelle rossonere. Si individuano facilmente grazie alla colorazione del dorso, e il loro passaggio si nota per via di macchie gialle sulle foglie. I parassiti invadono l’orto durante l’autunno e l’inverno, per questo motivo occorre procedere con un trattamento apposito.
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Prevenire l’infestazione è sempre una buona mossa, ad esempio si può procedere con una rotazione colturale. Nel senso che, ogni anno, si coltivano varietà di ortaggi differenti, magari prima cavoli, poi rape, poi spinaci, e via dicendo. Inoltre, bisogna sempre pulire il terreno da eventuali residui di colture. E ancora, possiamo preparare un trattamento a base di aglio, basta bollire dell’aglio, lasciar raffreddare l’acqua e spargerla attorno alle coltivazioni.
Altrimenti, possiamo acquistare un insetticida biologico e naturale, come il piretro o l’azadiractina. È importante saper riconoscere le cimici rossonere, e spesso queste sono confuse con le coccinelle, sia per via delle dimensioni che dei colori. Le cimici, però, a differenza delle simpatiche coccinelle, sono dannose per l’orto, poiché succhiano la linfa delle piante, seccandole.
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Mordono le foglie, creando una serie di buchi e di macchie gialle. Se non si interviene tempestivamente, si rischia di perdere il raccolto. Queste attaccano soprattutto le piante giovani, quindi ne compromettono la crescita. Se la pianta è già adulta, i danni sono minori e più gestibili. Tra poco sarà il periodo di risveglio di questi insetti, bisogna essere previdenti e proteggere il proprio spazio verde.