Il freddo intenso sta per arrivare, quale occasione migliore per approffitarne e fare una pulizia approfondita del camino? Andiamo a scoprire nel dettaglio come agire per riuscire nell’impresa.
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L’inverno è ormai alle porte e si preannuncia uno dei più freddi. Proprio per questo motivo, molti italiani stanno correndo ai ripari e far fronte ai probabili aumenti in bolletta del gas.
La crisi sembra dilagare, senza arrestarsi, quale occasione migliore per ricorrere ad un calorosissimo camino? Se è in disuso, poi, sarà necessario effettuare una pulizia accurata. Ecco come procedere.
Pulire il camino: come procedere per rimuovere lo sporco
Se immaginate il freddo e il Natale la prima cosa che ci viene in mente qual è? Il calore di un camino acceso. Ma siete proprio sicuri di pulire il camino nel migliore dei modi? La prima cosa a cui dovete pensare è pulire correttamente sia le tessere che i mattoni che compongono il camino.
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Il fumo del camino sappiate che può provocare seri danni al vostro organismo e soprattutto ai polmoni. Può rivelarsi dannoso soprattutto quando si accende oppure si spegne il camino. Sulle piastrelle si può formare una patina che prende il nome di fuliggine che non è altro che un accumulo di carbonio con altre sostanze inorganiche. La fuliggine spesso diventa molto difficile da andare ad eliminare ma, con pochi semplici trucchi, potrete risolvere il problema.
Il segreto sta nell’utilizzare dell’acqua ben calda e una scopa con una spazzola dotata di setole molto rigide.Se non ci sono delle incrostazioni, la fuliggine andrà via semplicemente con delle setole appena bagnate di acqua calda. Se lo sporco persiste, invece, potete optare per una miscela di acqua calda e qualche cucchiaio di bicarbonato.
Se, ancora, la fuliggine sia ben radicata sulle vostre piastrelle e mattoni, un trucco efficace è quello di prendere della semplice pasta modellabile, quella usata tipicamente dai bambini, e applicarla sullo sporco dei vostri mattoni. Dopo di che potete andare a rimuovere la pasta, strofinando delicatamente con dell’acqua calda e del bicarbonato.
Se, dopo tutti questi accorgimenti, notate che le macchie di fuliggine non si sono ancora disciolte, potete optare per l’utilizzo del fosforato di sodio, una sostanza che deve essere maneggiata, indossando i guanti perché può provocare bruciature alla vostra cute.
Ci vuole ma molta cautela nell’applicazione di questa sostanza. Una volta applicato, comunque, non dovete far altro che andare a risciacquare il fosforato con abbondante acqua calda. In questo modo, anche le macchie più persistenti dovrebbero andare via. Le vostre piastrelle oppure mattoni avranno di nuovo la lucentezza del passato.
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Volendo, in commercio ci sono molti prodotti che permettono la pulizia accurata del vostro camino. Di solito questi prodotti vanno diluiti con dell’acqua. Insomma, i modi non mancano. Sta a voi scegliere quello che fa al caso vostro. L’importante è maneggiare eventuali prodotti dopo aver letto accuratamente le istruzioni su come impiegarli.
