Ecco come e dove questi atleti-attivisti agiscono di notte per spegnere le luci delle insegne lasciate accese nonostane i divieti
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Che cos’è il parkour? E’ doveroso spiegare – seppur brevemente – di cosa si tratti per capire come questi ragazzi e attivisti agiscano, nel cuore della notte, per spegnere le luci delle insegne. Si tratta di una disciplina nata negli ’80 in Francia che ha lo scopo di superare ostacoli e muri o saltare da un palazzo all’altro in maniera acrobatica e spettacolare. Il tutto compiendo dei movimenti veloci e fluidi. E proprio grazie a questo allenamento, questi ragazzi riescono ad arrampicarsi sulle insegne per staccarne la corrente.
Sembra essere un controsenso perché questi ragazzi, con le loro acrobazie, riescono a spegnere le luci delle insegne lasciate accese, in barba alle leggi, nella Ville Lumière. Ovvero Parigi. Infatti da ottobre in tutta la Francia, sono state vietate le pubblicità e le insegne luminose dall’una di notte alle sei mattino. Così da per risparmiare i consumi di energia.
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E nella capitale transalpina il collettivo parigino On The Spot Parkour ha agito nella notte staccando la spina alle insegne dei quartieri più eleganti e di lusso degli Champs-Élysées. Questi sportivi – che in gergo vengono chiamati tracciatori – devono compiere delle vere acrobazie (compresi salti tra i 3 e i 4 metri) per arrivare al pulsante di emergenza o per rimuovere la spina.
On The Spot Parkour si ispira a un altro collettivo il Wizzy Gang, nato a Rennes nel 2019. Quest’ultimi sono stati i primi a utilizzare questa disciplina per spegnere le luci dei negozi ispirando, poi, molti altri tracciatori a imitarli. Merito dei social network su cui postano i video delle loro imprese. L’obiettivo comune è quello di non fare danni, ma di compiere “un’azione civica“ come dichiarato da uno dei membri del collettivo parigini a Eurones. In un’altra intervista, questa volta al New York Times, è stato poi sottolineato come “ognuno può contribuire a modo suo” per risparmiare energia. E il collettivo On The Spot Parkour lo fa staccando le spine delle insegne luminose esterne.
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Rimane però una questione: se le loro azioni siano legali. I ragazzi non hanno dubbi: fanno solo rispettare i regolamenti che, troppe volte, sono stati trasgrediti. Inoltre il gruppo sostiene che alcuni poliziotti non solo li vedono agire, ma approvano anche l’iniziativa. Plausi poi dal vice assessore all’Ambiente di Parigi che ha affermato “fanno bene ad agire concretamente. E’ anche grazie a loro che si riuscirà a fermareun’abitudine scandalosa“.