E se vi dicessimo che il bosco di Biancaneve esiste veramente? Un posto magico. a portata di mano, che vi riporterà in un mondo fiabesco.
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Molto spesso siamo attratti dei paesaggi fiabeschi che vediamo in televisione. Tuttavia non ci rendiamo conto che questi paesaggi esistono anche nella realtà.
La grandezza della natura sta proprio nel fatto che, nel corso dei secoli, ha creato paesaggi bellissimi. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio di cosa stiamo parlando.
A volte si dimentica oppure si ignora che, a pochi km distanti da noi, ci sono posti incantevoli. Esiste un luogo che sembra uscito da una favola. Si tratta di Torre Alfina e del suo fantastico castello. Torre Alfina è un comune che si trova nella Tuscia, una zona ricca e florida di vegetazione che si trova al nord del Lazio e precisamente nel viterbese a pochi km da Roma.
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Quando si percorrono la vegetazione e i boschi di Torre Alfina, con i suoi maestosi e secolari alberi, sembra di essere catapultati in una fiaba come quella di Biancaneve. Sembra che il tempo si sia fermato. Una sensazione che chi vive nelle grandi metropoli difficilmente può provare.
A Torre Alfina, in particolare, c’è il bosco del Sasseto che si estende per più di 50 ettari con moltissime piante e alberi (il National geographic lo ha definito il bosco di Biancaneve). La sua particolarità è la presenza di faggi, olmi e aceri. Ci sono dei veri e propri intrecci tra piante e alberi che rendono questo posto unico al mondo e magico.
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Essendoci una grande biodiversità, questo bosco è bello da visitare in qualsiasi periodo dell’anno sia nei mesi più freddi che in quelli più caldi. La sensazione sarà sempre la stessa. A rendere il percorso ancora più straordinario anche la presenza di stili architettonici particolari come, ad esempio, il mausoleo in stile neogotico del marchese Cahen che, dopo aver visitato il bosco, decise di costruirvi il suo mausoleo per avere riposo eterno in questo luogo magico.