Candeggina, come (non) usarla per evitare danni per te e per gli altri – VIDEO

La candeggina è un prodotto di utilizzo quotidiano, tuttavia bisogna usarla correttamente per evitare danni irreversibili: cosa non fare?

candeggina errori non commettere
Utilizzo della candeggina (Canva)

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La utilizziamo quasi ogni giorno ed è un prodotto comunissimo, presente in ogni abitazione. La candeggina, costituita da ipoclorito di sodio, è il sale di sodio dell’acido ipocloroso. Questo, non viene mai commerciato puro, essendo un prodotto chimico molto pericoloso e molto instabile alle variazioni di temperature, perché potrebbe decomporsi.

Si usa in soluzione acquosa, quindi diluito, con una concentrazione inferiore al 25%, solitamente è al 5 – 10%. Nonostante la bassa percentuale, il prodotto è da sempre nostro alleato per candeggiare il bucato. Si usa, infatti, come sbiancante, come disinfettante per uso generico, e anche come fungicida e virucida. Contenendo una soluzione chimica, bisogna saper maneggiare correttamente la candeggina.

Come utilizzare correttamente e in modo sicuro la candeggina ed evitare danni anche seri

utilizzo corretto candeggina
Contenitore della varechina (Canva)

Trattandosi di una soluzione chimica, seppur diluita in acqua, è sempre bene maneggiare la candeggina utilizzando i guanti. Se si versa accidentalmente sulle mani, non succede nulla, ma bisogna fare attenzione a non avere eventuali ferite o lesione, perché l’ipoclorito di sodio potrebbe risultare irritante per la cute. Inoltre, occorre sempre stare attenzione a non bagnarsi e poi toccarsi gli occhi, il naso e la bocca. Ma la candeggina è altamente pericolosa in alcuni casi. Quali?

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Chiamata anche varechina, la candeggina è tossica per inalazione. Una forte esposizione può causare irritazioni, asma e problemi respiratori. È molto dannosa soprattutto per i più piccoli, poiché, se inalati i suoi odori, è in grado di indebolire il loro sistema immunitario, esponendoli maggiormente a infezioni e virus stagionali. La usiamo per smacchiare il bucato bianco, oppure per smacchiare i capi colorati e delicati, o anche per rimediare a un errore durante il lavaggio.

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La candeggina è una sostanza basica che, a contatto con una sostanza acida, rilascia gas tossici. Se, ad esempio, la mescoliamo con il detersivo per piatti, pratica molto diffusa sui social per disinfettare le superficie, facciamo un danno che potrebbe essere molto pericoloso, come spiegato in questo VIDEO. La candeggina non deve essere mai messa a contatto con altri prodotti. Non a caso, sul retro della confezione, c’è scritto a chiare lettere di non mescolarla con nessun’altra sostanza.

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