Con il caro energia bisogna stare attenti ai consumi, ma quali sono i consumi energetici di un albero di Natale: ecco cosa considerare.
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Il costo del chilovattora è alle stelle, per questo motivo si tende a risparmiare. In un periodo drammatico per quanto riguarda il consumo energetico, ridurre gli sprechi è diventato essenziale. Ora che il Natale si sta avvicinando, si incomincia ad addobbare la casa per le feste. Candele, decorazioni, lucine e ovviamente l’albero, sono immancabili in ogni abitazione.
Per salvare lo spirito natalizio, è impossibile rinunciare agli addobbi, anche perché il Natale è un periodo magico, da trascorrere con le persone care. La casa deve essere accogliente, calda e con l’atmosfera giusta. Ma le decorazioni con le luci, quanto verranno a costarci? In particolare, quanto incide l’albero di Natale, con tutte le sue luci accese, sul caro bollette? Facciamo due conti.
Quanto incide l’albero di Natale sui costi energetici: le stime
Naturalmente, i costi variano in base alle decorazioni dell’albero, dal numero di luci che si mettono, dal tipo di luci che si utilizzano e dal tempo di accensione delle stesse. Gli esperti, tuttavia, hanno effettuato una stima dei consumi medi di ogni casa. Questi hanno misurato i consumi attraverso una presa comandata Meross, che chiunque può acquistare per fare le misurazioni energetiche. In che modo?
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Interponendo la presa comandata Meross tra la presa di corrente di casa e la ciabatta dove sono attaccate le lucette natalizie al LED, si può ricavare il consumo. Le luci consumano solo da accese, quindi se lasciate a intermittenza, consumano la metà. Circa 800 luci al LED a intermittenza hanno un range di consumo di 8/35 watt, la potenza varia in base al tipo di intermittenza che si sceglie.
Lasciando acceso l’albero per una giornata intera, il consumo è di circa 0,5 kWh, quindi circa 30 centesimi. Lasciando acceso l’albero di Natale per un paio di mesi, da metà novembre a metà gennaio, non si spenderebbe più di 20 euro. Inoltre l’albero ovviamente non si lascia acceso per 24 ore al giorno, ma diciamo la metà. Quindi il costo in due mesi sarebbe dimezzato, ovvero 10 euro.
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Una cifra irrisoria che non incide particolarmente sui consumi domestici e sull’economia di una famiglia. Perciò state tranquilli, il Natale è salvo, potete accendere e rendere maestoso il vostro albero di Natale, e trascorrere così momenti sereni con i vostri cari. Al massimo, occorre stare attenti al risparmio evitando altri sprechi in casa, ben maggiori rispetto alle lucette natalizie.