Accade sotto la doccia: forse non ci avevi mai pensato. La scienza lo conferma. Scopriamo di cosa si tratta.
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Esistono alcune azioni che svolgiamo nella nostra quotidianità che, anche in maniera inconsapevole, ci spingono alla riflessione. La notte, ad esempio, quando ci mettiamo a letto dopo una lunga giornata, tendiamo a riflettere su ciò che abbiamo fatto o quello che desideriamo fare. Non a caso si dice che “la notte porta consiglio“. E’ sicuramente un momento in cui ci fermiamo, siamo soli con noi stessi e quindi spinti alla riflessione. Un altro di questi momenti, come affermano gli scienziati, è il momento in cui facciamo la doccia. Ma scopriamone subito di più al riguardo.
Sotto la doccia: quello che accade è incredibile. Lo studio
Come abbiamo già anticipato, spesso è proprio di notte che tendiamo a riflettere sulla nostra vita, sui gesti fatti ed anche sugli errori commessi. Per effettuare questo passaggio, molto introspettivo, indubbiamente abbiamo bisogno di essere soli. Tuttavia, uno studio pubblicato sulla rivista Psychology of Aesthetics, Creativity, and the Arts, condotto dal professore di filosofia dell’Università della Virginia Zac Irving e dal suo team, spiega che esiste un altro momento della giornata in cui avviene una situazione analoga.
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Si tratta del momento in cui ci troviamo sotto la doccia. E’ proprio in questi momenti che siamo capaci di partorire nuove ed incredibili idee e questo viene spiegato dallo studio effettuato. Se ci concentriamo in modo ossessivo su un problema, non troveremo mai una soluzione. Invece, se ci dedichiamo a tutt’altra attività, saremo certamente più rilassati e tenderemo dunque a trovare soluzioni migliori al problema.
Questo, come abbiamo detto, avviene proprio nel momento in cui facciamo la doccia. Non a caso, il fenomeno viene chiamato “effetto doccia“. Lo studio ha coinvolto 222 volontari, il quesito sottoposto è stato quello di trovare il maggior numero possibile di utilizzi alternativi per un mattone o una graffetta in 90 secondi. Successivamente i volontari sono stati divisi in modo casuale per lo svolgimento di uno dei due compiti.
Quelli del primo gruppo dovevano guardare una scena coinvolgente di tre minuti del film «Harry Ti Presento Sally», mentre quelli del secondo gruppo dovevano guardare un video, della medesima durata, in cui degli uomini piegavano il bucato. Il risultato che è emerso è che il primo gruppo h avuto idee migliori rispetto al secondo. Ciò è accaduto in quanto un filmato più coinvolgente ha dato modo ai partecipanti di liberare pensieri ed idee in modo sicuramente più costruttivo.
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Lo studio sta procedendo ancora, ma ciò che appare certo, in ogni caso, è che se proviamo a svagare la mente, soprattutto quando siamo assaliti da un problema, possiamo essere sicuramente in grado di partorire idee migliori e soluzioni molto più efficaci. Fateci caso: la vostra vita potrebbe migliorare, in questo modo, in maniera davvero significativa!