Se le vuoi gustare anche a Natale, ci sono alcuni interessanti modi per conservare perfettamente le castagne fino alle feste.
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L’autunno è la stagione delle castagne, un frutto eccezionale, ricco di benefici e che, in questo periodo, è sempre presente sulle nostre tavole. Povere di grassi ma ricche di vitamina C, di fibre e di sani nutrienti, le castagne fanno bene alla salute. Tuttavia, è anche un frutto che non dura tutto l’anno, la sua coltivazione ha un tempo limitato.
Spesso, a Natale le castagne già non si trovano più, per questo motivo bisogna conservarle correttamente, per averle buone e perfette anche durante le feste. Gustare questa bontà anche durante le feste natalizie non è utopia, basta sfruttare alcuni metodi di conservazione. Vediamo come fare, ci sono diversi modi.
La conservazione migliore delle castagne prevede sempre la rimozione del guscio. Le castagne si aprono, si puliscono e poi si asciugano, dopodiché, si inseriscono in una busta di plastica, con dei buchini, e si conservano perfette in frigorifero anche per più di un mese. Questo è il metodo più semplice, ma non è l’unico. Vediamo altri metodi di conservazione.
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Prendiamo le castagne e selezioniamo quelle perfette, prive di buchi sulla buccia, puliamole per bene, fino a lucidarle, e poi conserviamole nella sabbia. Come agire? Versiamo della sabbia in un contenitore di plastica con chiusura ermetica. La sabbia deve essere asciutta, quindi interriamo le castagne, con tutta la buccia, e ricopriamo per bene con altra sabbia.
Facciamo degli strati sottili, fino a riempire il contenitore, dunque conserviamo in un posto fresco e asciutto. In questo modo, le castagne si conserveranno anche per due mesi. Altrimenti, possiamo mettere le castagne in congelatore, basta eliminare la buccia, pulirle bene e metterle in un contenitore con chiusura ermetica, oppure sigillare sottovuoto.
Nel freezer, le castagne si manterranno anche per sei mesi. In alternativa, possiamo bollire il frutto. Incidiamo le castagne con un coltello e lessiamole per 40 minuti, poi sbucciamole ancora calde, lasciamole raffreddare e poi avvolgiamole in carta d’alluminio per poi metterle a congelare. Qui si conserveranno per alcuni mesi.
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Se le vogliamo conservare nell’alcool queste dureranno per un anno, ma è un procedimento molto lungo, non alla portata di tutti. Oppure, le conserviamo arrostite, che è un processo molto più facile. Basta farle arrostire, eliminare la buccia e metterle nella carta di alluminio, oppure sottovuoto, e tenere in frigo per qualche settimana, o in frezzer per quattro mesi.