L’Astro è una bellissima pianta dal fiore piccolo con delle sfumature rosa che sbalordiscono, perfetta per una coltivazione in vaso.
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Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, l’Aster, detto comunemente Astro, è una pianta che tollera bene il freddo, tanto da crescere in montagna. Si coltiva in esterno, magari in una posizione soleggiata, e garantisce rigogliose fioriture a cespuglio, capaci di coprire un grande spazio. Raggiunge un’altezza di circa 90 cm per un metro di larghezza.
A colpire, sono soprattutto le sfumature dei fiori, davvero appariscenti e bellissime, di colore rosa e lilla. Nel momento della massima fioritura, questi si presentano ricoperti di corolle, che ammucchiate formano un cespuglio davvero meraviglioso. In giardino, l’Aster farà la sua figura. In particolare, la varietà Amalia, che dona fiori di colore rosa acceso e dalla forma arrotondata.
La varietà di Aster Amalia cresce leggermente meno rispetto alle altre varietà, arriva massimo a 80 cm, ma in media è di 60 cm. Inizia a sbocciare alla fine dell’estate e i suoi fiori restano aperti e lucenti per tutto l’autunno, a cavallo tra novembre e dicembre. In un metro quadrato, possiamo piantare fino a cinque piante, creando così un cespuglio rigoglioso tutto da ammirare. Ma anche una coltivazione in vaso darà grande soddisfazione.
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Le foglie di questa splendida pianta sono di un verde lucido e intenso, dai margini dentellati, mentre i fiori hanno dimensioni ridotte, con un disco centrale giallo e petali rosa candido. Nonostante si tratti di una pianta abbastanza resistente, l’Aster necessita di un terriccio ben drenante, con fondo di pietrisco e di sabbia per favorire il deflusso dell’acqua.
L’accumulo di acqua, infatti, può provocare proliferazione di muffa e di malattie fungine. La ramificazione è densa e intrecciata, gli steli sono sottili ma forti. Nel momento dell’acquisto, è sempre meglio preferire esemplari appariscenti e con radici forti. Osservare la base è una buona mossa per acquistare una pianta sana. Le radici non devono essere rade, fragili o che fuorisceono dal fondo.
Per una buona coltivazione, piantiamo l’Astro in una zona luminosa, va bene anche un angolo a mezz’ombra. Durante l’estate occorre irrigare il terreno ogni giorno, per mantenere il terreno umido, ma senza inzupparlo. Il terriccio deve essere drenante e con fondo morbido, ricco di sostanze organiche.
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Questa pianta è molto resistente ad ogni temperatura, tollera sia il grande caldo che il gelo. Ogni tre settimane andrebbe fornito un fertilizzante liquido universale, per tutto il periodo di fioritura, quindi da settembre a novembre. Alla fine dell’autunno, quando termina il ciclo di fioritura, meglio fornire nutrienti al terreno, magari un terricciato di letame maturo. L’Aster si può riprodurre, basta dividere per cespi durante la primavera e ripiantare le parti più resistenti.