Pescatori notano qualcosa in mare: convinti di aver trovato una foca, nel tentativo di salvarla, la scoperta è stata impressionate
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Il lavoro del pescatore, spesso non considerato e sottovalutato. è, in realtà molto importante ed anche particolare. Spesso si imbattono in situazioni davvero complicate ed incredibili. Ed è proprio quello che è accaduto a dei pescatori artici, i quali hanno notato qualcosa in mare. Convinti di aver trovato una foca, dopo essersi avvicinati nel tentativo di salvarla, la scoperta è stata impressionante e fuori da ogni previsione. Scopriamo subito quello che è accaduto.
Come abbiamo già anticipato, un peschereccio con il suo equipaggio, ha notato un animale bagnato e congelato da una grossa lastra di ghiaccio. Dopo essersi precipitati per poterlo salvare, convinti che si trattasse di una foca, la scoperta è stata davvero impressionante. Non si trattava di una foca. In genere questi pescherecci si imbattono nella pesca di granchi, molto diffusa sulla costa meridionale della penisola del Labrador.
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Tuttavia, la scorsa settimana, ciò che è avvenuto è stato davvero impressionante. Davanti a loro il ritrovamento di un animale che non avrebbero mai immaginato. Uno dei pescatori, Alan Russel, ha raccontato ai giornalisti di aver notato, quando il peschereccio si trovava a circa sette chilometri dalla costa, un animale su una lastra di ghiaccio sciolto. Si sono appunto immediatamente avvicinati per poter salvare l’animale, convinti che si trattasse di una foca.
Quando si sono poi avvicinati del tutto la scoperta è stata davvero straordinaria. Non si trattava di una foca, bensì di una volpe polare. L’esemplare, completamente bagnato ed infreddolito, era circondato da gabbiani che cercavano di attaccarlo. Inizialmente hanno tentato di strapparla dal lastrone con le mani, ma l’animale, impaurito, non permetteva a nessuno di avvicinarsi, nonostante le condizioni.
Così con una barca hanno deciso di rompere il ghiaccio, la volpe è caduta in mare ed è stata ripescata con una rete. Immediatamente l’animale è stato adagiato in una pentola di plastica con della segatura, una volta asciugato è stato sfamato. Successivamente la volpe è stata portata, dall’equipaggio, al porto di William Harbor, dove è stata curata ancora per qualche giorno. Con il passare dei giorni la volpe ha perso la sua iniziale aggressività.
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Una volta accertate le buona condizioni l’animale è stato rilasciato in mare. Come hanno sottolineato i pescatori, è stata senza dubbio, una volpe molto fortunata, in quanto presumibilmente la sua permanenza in mare non è stata troppo lunga prima di essere salvata. Una fantastica storia, dal sapore un po’ fiabesco, dal lieto fine incredibile.