Chi possiede un cane dovrebbe saperlo bene: tra i pericoli più comuni c’è quello delle zecche. Andiamo a scoprire nel dettaglio come fare per prevenire oppure rimediare a questo problema.
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Chi possiede un amico a quattro zampe, in particolare un cane, sa benissimo quanto sia importante curarlo in modo da evitare la comparsa di eventuali patologie portate da parassiti.
Uno dei problemi che possono sorgere, ad esempio, è quello delle zecche. Ma andiamo a scoprire nel dettaglio come comportarsi per allontanare questo rischio.
Zecche del cane: di cosa si tratta e come intervenire
In passato, il rischo di zecche c’era soprattutto nel periodo primaverile ed estivo. Tuttavia, ad oggi, con i cambiamenti climatici, non è raro che le zecche facciano la loro comparsa anche nel periodo autunnale e invernale. Un motivo in più per stare in allerta e proteggere il vostro cane durante tutto l’anno.
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Le zecche, se infettano il cane, possono portare patologie altamente pericolose come la rickettsiosi, la babesiosi e la malattia di Lyme.Proprio per questo motivo, vanno tolte all’istante. Ma togliere correttamente le zecche ed eliminarle definitivamente? Essendo degli aracnoidi, sono molto simili a dei ragnetti e si presentano in origine molto piccoli con otto zampe.
Dopo essersi nutrite del sangue del malcapitato, però, possono apparire ben più grosse e gonfie e, di conseguenza, ben visibili. La colorazione va dal ner al grigio fino al biancastro. Il metodo più utilizzato per eliminare le zecche è sicuramente quello dove è richiesto l’uso delle pinzette (degli strumenti ad hoc oppure opotare per quelle che si usano per le sopracciglia).
L’unica accortezza che dovete avere è quella di sterilizzare la punta con del fuoco, magari utilizzando semplicemente un accendino. Ricordate sempre di indossare dei guanti in modo da proteggere anche la vostra cute. Dovete prendere la parte del corpo della zecca che è a forma di uncino, ovvero la testa del parassita. Con un movimento deciso e rotatori, estraete la zecca.
A volte può capitare che il rosto possa staccarsi e rimanere attaccato alla pelle del cane. In questo caso dovete usare delle pietre a punta più piccola per eliminarlo.Una volta terminata questa semplice operazione, dovete disinfettare la cute del vostro animale con dell’alcool.
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Non bruciate la zecca perchè potrebbe rilasciare dei fluidi presenti al suo interno che sono altamente contagiosi anche per voi. In genere, comunque, la regola d’oro è che prevenire è meglio che curare. Per proteggere il vostro cane, dunque, è bene effettuare una buona profilassi antiparassitaria. In commercio esistono tantissimi modi che possono aiutarvi: dal collare allo spray.
