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Giardinaggio

Echinopsis,la succulenta i cui fiori sbocciano in un giorno: è una magia

L’Echinopsis è una pianta che rientra a pieno titolo nel regno delle succulente. La caratteristica peculiare la si rintraccia nella fioritura. Vediamo.

Fiore di Echinopsis – foto da pixabay

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Nella fattispecie questa succulenta produce fiori vistosissimi che sbocciano letterlamente dal giorno alla notte. Ma scopriamo cosa significa e approfondiamo i caratteri fisiologici di una pianta che sicuramente saprà adornare il vostro balcone.

Echinopsis: la pianta dai fiori istantanei

Echinopsis – foto da pixabay

Questa pianta grassa si presta naturalmente allo scopo di abbellire e adornare balconi, interni, terrazzi e giardini per via dei vistosissimi fiori che produce. Le corolle delle appendici floreali possono raggiungere i 20 cm di diametro e ne esistono di diverse specie. Le caratteristiche comuni presentate da tutte le specie di Echinopsis possono tuttavia essere così identificate: fusto tondeggiante con tendeza all’affusolamento, costolature di diverse tonalità di verde, fiori vistosi e grandi.

I fiori dell’Echinopsis, è questa la caratteristica particolare, sono visibilmente sproporzionati se rapportati alle dimensioni della pianta madre. Questa pianta grassa inizia a produrre le prime fioriture una volta raggiunta la maggiore età: a 3 anni circa. Questi fiori sbocciano durante la notte e durano l’arco di una giornata intera, 24 ore.

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Altra caratteristica di queste fioriture fugaci è il profumo intenso. I fiori iniziano a spuntare nella tarda primavera e proseguono per tutta l’estate maturando diverse colorazioni che vanno dal bianco al rosa sino al rosso e all’arancione. I fiori sono legati alal pianta tramite un picciolo di cui costituiscono l’apice colorato, la durata, come si diceva, varia dall’1 ai 2 giorni.

Le specie esistenti e classificate di Echinopsis sono cira 130. Le più diffuse sono la Chamaeserus, originaria delle montagne argentine, la Mirabilis, proveniente dallo stesso luogo ma che cresce ai lati delle saline, la x Green Gold, dai fiori giallo dorati, la Rhodacantha, argentina e dai fiori rossi, la Multiplexspecie, originaria del Brasile, dai fiori rosa.

Ne esistono uleriori specie molto numerose. Ma come prenderci cura al meglio di questa pianta? Come tutte le piante grasse l’Echinopsis sopporta bene la siccità e il caldo mentre non si trova a suo agio con i ristagni idrici. Alla sopravvivenza della pianta sarebbe sufficiente un periodico apporto idrico dovuto alle precipitazioni atmosferiche.

Se la tieni dentro casa somministra poca acqua e con moderazione. Questa pianta ama la luce del sole ma in estate è bene che i raggi vengano filtrati soprattutto nelle ore più calde della giornata. Come anticipato, non teme il caldo, tuttavia teme le gelate invernali e il freddo. La temperatura ideale per la pianta va dai 10 ai 15 C°.

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Il terreno dove piantarla dovrà essere drenante, andrà bene quello generico per cactus. In estate innaffiala ogni 6 giorni, ogni qualvolta che il terreno apaprirà disidratato. In inverno sospendi le irrigazioni. Le cure da riservare ad Echinopsis sono tutte qui, non necessit di potatura poichè i fiori cadono da soli, e dovrai al massimo preoccuparti di eliminare eventuali parti secche.

Questa pianta è molto longeva ad eccezione dei fiori che invece cadono dopo un giorno. Il significato del nome “Echinopsis” è riconducibile alla resistenza della pianta alle condizioni ambientalio più ostiche. La caducità dei fiori è stata tuttavia associata alla contingenza dei sentimenti. Questa pianta non è velenosa per uomini o animali.

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