Sembrano finti, ma in realtà sono il frutto dell’estro creativo degli architetti: ecco gli edifici più strani al mondo.
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Il genio creativo degli architetti ha dato vita a edifici incredibili, dall’aspetto surreale, che sono diventati veri simboli di originalità. Se si gira il mondo, si notano tantissimi palazzi e costruzioni bizzarri. Se l’achitettura è la disciplina che regola e organizza lo spazio in cui l’essere umano vive e si muove, in questo caso, gli architetti più premiati del mondo sono riusciti a progettare opere incredibili.
Progettare un edificio e farlo costruire secondo la visione dell’architetto, a volte sembra impossibile, eppure questi edifici esistono realmente e, in alcuni casi, addirittura sfidano le leggi della fisica. Vediamo le creazioni più ardite in architettura, ispirate alle più disparate correnti estetiche.
L’apice dell’architettura creativa, gli edifici più strani al mondo
Soprannominati Ginger e Fred, a Praga c’è la cosiddetta “casa danzante”, un edificio moderno, in cemento, acciaio e vetro, dove due edifici sembrano danzare. Al loro interno, si trova la Sede degli Uffici Nazionali Olandesi. Lungo il fiume Moldava, nel cuore di Praga, si può ammirare questo famosissimo edificio costruito nei primi anni ’90, che richiama lo stile neobarocco e l’Art Nouveau.
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A Pechino, nei pressi della leggendaria Piazza Tiananmen, invece, troviamo quello che apparentemente sembrerebbe un gigantesco uovo che emerge dalle acque, di colore bronzo. In realtà, si tratta del Centro Nazionale per le Arti dello Spettacolo. Una struttura imponente, alta quasi 50 metri e lunga più di 200 metri, immersa in un lago artificiale, e costruita nel 2001.
Edifici iconici in giro per il mondo
Nel cittadina balneare di Sopot, in Polonia, è possibile ammirare la Croocked House, ossia la “casa storta”, costruita nel 2004. Inserita nel contesto di un centro commerciale, questa struttura di 4 mila mq colpisce per le sue forme irregolari, da cartone animato. In Ohio, nella città di Newwark, Stati Uniti, c’è la “casa cesta”, un edificio a forma di cestino di vimini.
È la sede della fabbrica di cesti di acero, tutta costruita in cemento, dipinto di arancione, e con il soffitto in vetro. Il Museo Guggenheim di Bilbao, in Spagna, è all’avanguardia. Inaugurato alla fine degli anni ’90, è subito diventato il simbolo della città e dei Paesi Baschi. A Bangkok, invece, esiste il Robot Building, ovvero un palazzo di 20 piani a forma di robot, che accoglie la United Overseas Bank.
Architettura creativa che lascia a bocca aperta
In Islanda, nella capitale Reykjavik, risplende la cattedrale Hallgrimskirkja, alta 75 metri e costruita a partire dal 1945, completata poi solo nel 1983. È uno dei simboli della nazione, le sue forme richiamano quelle di una roccia vulcanica. In Missouri invece, troviamo la Kansas Library, un edificio a forma di libreria.
Si tratta di una biblioteca, la cui facciata sembra una fila di libri giganteschi (22 in totale) poggiata su uno scaffale. Sulle “coste” di questi enormi libri, figurano i titoli di alcuni dei romanzi più belli della storia. Spostandoci in Austria, esattamente a Graz, c’è il museo d’arte contemporanea di Kunsthaus, dalla forma particolarissima.
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Sembra un organo, oppure una struttura aliena, immersa nel contesto storico della città. Costruito nel 2003, è definita architettura blob, per le forme ondeggianti. Infine, a Taiwan, abbiamo la High Heel Wedding Church, ovvero “la chiesa a tacchi alti”. È un edificio a forma di scarpetta, tutto in vetro. È alto 16 metri e largo 10, dove si celebrano matrimoni; è stato inaugurato nel 2016.
