L’eternità non appartiene agli essere umani. Eppure c’è un luogo in Italia dove qeusta si sfiora, vista l’alta presenza di centenari
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Nell’antica Grecia si sosteneva che gli Dei fosseri immortali per un motivo: l’ambrosia. Ovvero il nettare degli dei. Una sostanza decida solamente a loro che permettavo a questi esseri perfetti di vivere in eterno. E da sempre gli scienziati hanno cercato di trovare una soluzione alla morte. Una grande sofferenza per tutti. Studi che hanno portato a conoscere meglio il corpo umano, come è fatto fino all’arrivo della medicina.
Una ricerca sempre in evoluzione che però, nonostante i tanti passi compiuti, non è (purtroppo) ancora riusciuto a risolvere il grande problema della morte e dell’immortalità. Eppure c’è un territorio italiano dove si registrano il più grande numero di centenari.
Il territorio dei centenari si trova proprio qui
Questo luogo si trova in Italia e l’anagrafe ha registrato il maggior numero di centenari non solo del Bel Paese, ma anche d’Europa. Un vero e proprio record con trenta centenari ogni 100 mila abitanti. Ovvero più del doppio rispetto alle stime italiane ed europee.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Limoni, vero o falso? Scopriamo qualcosa in più su questo agrume
Queste persone con più di 100 anni sono tutte concentrate in un territorio specifico. Si tratta del cilento, un’area territoriale della provincia di Salerno, nella Campania meridionale. Un luogo magico e bellissimo caratterizzato da ottimo cibo, all’aria e a una terra ricca di prodotti e tantissima storia
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> I deserti più belli al mondo, ognuno con una sua caratteristica
Il cilento proprio grazie a queste caratteristiche è diventato, insieme ai siti archeologici campani di Paestum, Velia e il Vallo di Diano, patrimonio mondiale dell’umanità. Ma non solo perché nel 2010 il cilento con le città di Soria in Spagna, di Koroni in Grecia e Chefchaouen in Marocco, rappresentano i luoghi della dieta mediterranea. Una pecularietà che ha permesso a questi luoghi di essere iscritto nelle liste del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. E forse proprio tra questi motivi si nascondo i motivi della vita eterna e dell’immortalità.
