Vi siete mai chiesti se la frutta urbana si può mangiare? Quante volte vi sarà capitato di imbattervi in un albero da frutto super invitante? Da oggi saprete cosa fare!
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Vi sarà sicuramente capitato di notare, mentre passeggiate, un albero da frutto particolarmente invitante al punto da far venire voglia di provarne uno.
Ma si tratta di frutti sicuri? Andiamo a scoprire insieme se è il caso di mangiarli oppure se è consigliabile lasciarli dove sono per non rischiare.
Frutta cittadina:è sicura da mangiare?
La paura più grande quando si prende in considerazione l’eventuale consumo di frutta e verdura in città è sicuramente quella di mangiare un prodotto inquinato a causa dello smog. Viene da sé pensare che, rispetto ad un’aria naturale, i frutti di città crescano in un ambiente dove le concentrazioni di gas come diossido di carbonio e ozono sono maggiori.
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Una paura comprensibile visto che non è così assurdo ipotizzare che alcune particelle nocive possano trovarsi anche nei frutti e nelle verdure di città. Ma la scienza ci dice qualcosa in merito? La risposta è si. Tramite alcuni studi c’è stato un approfondimento sulla materia.
Secondo il dottor Sam Wortman dell’University of Illinois, che ha detto la sua in un’intervista a Gardenista, ciò che è importante è lavare sempre bene la verdura e la frutta. Inoltre, è sempre meglio rimuovere la buccia, quando ciò è possibile. In poche parole, per rimuovere eventuali danni da smog, basterà lavare esternamente i frutti.
Ovviamente deve trattarsi di una pulizia profonda con acqua corrente. Una buona abitudine che può anche evitare sprechi. A tal proposito, esiste una pratica che si chiama urban foraring che prevede il consumo della verdura e della frutta che sono presenti in città.
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Ovviamente una pratica che non va presa alla leggera. Oltre a rimuovere la buccia, infatti, bisogna conoscere bene anche gli alberi e le specie vegetali di cui si parla. Sappiate che non tutto quello che si mangia in natura è sicuro. Proprio per questo, è importante avere prima le giuste nozioni per poter essere sicuri di quello che si consuma.
