Ricorrrendo al metodo della talea autunnale, potrete replicare in maniera gratuita le rose. Un processo davvero facile
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Le piante di rose sono bellissime. E chi ne ha una, spesso e volentieri, decide di volerne altre nel proprio giardino o nel proprio terrazzo. Le soluzioni non mancano. Infatti si può comprare una nuova pianta e piantarla. Oppure ricorrere alla talea invernale.
Si tratta di un processo che può essere effettuato da novembre a febbraio dell’anno successivo. Questo non è altro che un sistema per clonare una pianta e averne una uguale. Ma se pensate che si tratti di un’operazione complessa, vi sbagliate di grosso.
Talea autunnale di rose, il procedimento spiegato passo dopo passo
Come detto, c’è un periodo preciso per effettuare una talea autunnale: ovvero da novembre e febbraio. Im questo lasso di tempo infatti la pianta produce dei rami nuovi. Si riconoscono perché questi nascono nella parte inferiore della pianta. Essendo poi giovani avranno poi una maggiore capacità di radicare. Servirà uno di questi rametti, il cui diametro e la lunghezza siano simile a quello di una matita. La dimensione minima è di 15 cm. Ma se più grande non succederà nulla.
Sarà importante effettuare un taglio seguendo alcuni dogmi oltre quello precedente. Infatti il taglio deve essere effettuato sotto una gemma fogliare e soprattutto deve essere obliquo. In questo modo ci sarà più superficie esposta. Andranno poi rimossi eventuali aculei presenti sulla base. Quelli in alto, invece, potranno essere lasciati. Con l’unghia, poi, bisognerà eliminre la gemma. In questo modo la talea è pronta.
A questo bisogna scegliere dove piantarla. Le alternative sono due: in vaso o in piena terra Nel caso del primo basterà riempire il recipiente con del terriccio universale. La talea andrà poi interrata lasciando fuori solo un quarto. Il vaso poi andrà posizionato in una zona protetta e lontano dai raggi solari del mattino. Se si opta, invece, per la piena terra è fondamentale scegleire una zona riparata e ombreggiata. Il terreno, poi, andrà scavato a forma di V. Per farlo basta piantare la vanga nel terreno e fare un movimento in avanti e indietro. Con i piedi, poi, bisognerà consoliderare la terra. In entrambi i casi a primavera la tale sarà diventata una bellissima pianta di rose, in maniera completamente gratuita.
