Gli agrumi sono molto profumati al punto che buttarne anche solo la buccia lascia con l’amaro in bocca. Ma esiste un modo per riutilizzarla?
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Riutillizzare le buccie d’arancia oltre a rivelarsi un’abitudine estremamente utile sarà una buona pratica da mettere in pratica per incentivare ecocompatibilità, riciclo e minimizzazione degli sprechi.
Solitamente, dopo aver consumato agrumi di vario tipo, come operazione immediata segue quella di gettare la buccia nei rifiuti. Questa abitudine è per da cambiare poichè è un vero e proprio peccato se si scoprono i possibili utilizzi alternativi che se ne possono fare. Andiamo a vedere di che si tratta.
Bucce d’arancia: ecco come riutilizzarle favorendo pratiche di riciclo ed ecosostenibilità
Mandarini, aranci, limoni e pompelmi: cos’hanno in comune? Sicuramente la prima risposta da dare è che sono frutti appartenenti alal famiglia degli agrumi, poi, in secondo luogo, c’è da dire che emanano tutti e tre un profumo straordinario. Altro punto in comune è sicuramente rappresentato dalla massiccia presenza di vitamina C e dalla rugosità della loro buccia.
In questo articolo parleremo proprio di come poter dare nuova vita alla buccia delle arance, ad esempio, ed evitare così di riversarne nella pattumiera tutto il potenziale. C’è da dire che la buccia degli agrumi presenta numerosissime qualità che possono tornare utili nella vita di tutti i giorni ma le stesse sono sconosciute ai più.
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Partiamo dalla capacità della buccia delle arance di purificare l’aria migliorandone la qualità. Sembra assurdo ma è proprio così: la buccia degli agrumi può rappresentare un vero e proprio profumatore per ambienti biologico. Servitene soprattutto per purificare l’aria di quegli ambienti che restano troppo spesso al chiuso.
In particolare questo metodo torna utile proprio in questi giorni in cui le temperature si stanno progressivamente abbassando costringendoci a tenere le finestre spesso chiuse vincolando il riciclo d’aria. L’aroma degli agrumi saprà ingentilire e rendere ancora più accogliente l’atmosfera delle vostre case.
Le scorse secche potranno essere poi utilizzate come piccoli ingredienti da fare ardere sulla fiamma delle candele oppure come decorazioni per l’albero di natale. Ti basterà ritagliare la buccia donandogli la forma che più ti piace ed attaccarci dello spago, il bel risultato è garantito: oltre ad un albero originale otterrai anche un abete molto profumato.
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Per far sì che sprigionino tutto il loro aroma vi basterà poggiarle, ad esempio, sul termosifone. Provare per credere: dopo poco tempo, tutta la vostra casa sarà inebriata di freschi profumi agrumati. Non da meno è la possibilità di servirsi delle bucce di limone o arancio per preparare del delizioso limoncino o arancino.
Come procedere? Tutto ciò che dovrai fare è porre le bucce degli agrumi in un vasetto di vetro con dell’alcol puro. Lasciale a macerare nell’alcol per circa 4 giorni dopodiché filtra il contenuto della bottiglia con l’aiuto di un colino. Metti poi dell’acqua in un pentolino e portala ad ebbolizione dopo aver aggiunto dello zucchero.
Passa il liquido ottenuto sulle bucce precedentemente scanzate. Fai raffreddare l’acqua e uniscila alla miscela di alcol dove le bucce erano state a macerare. Infine potrai utilizzare le bucce come compost naturale per le piante posizionandole sulla superficie del loro terreno. Le piante ne assorbiranno i minerali come fosse del concime.