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Orto

Acqua piovana, con il sistema di raccolta fai-da-te non sarà più sprecata

Il sistema di raccolta fai da te dell’acqua piovana è qualcosa di straordinario. Non sprecherai più acqua.

Raccolta dell’acqua piovana – Foto da Pixabay

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In tempi di siccità come quelli che stiamo vivendo è essenziale trovare sempre più soluzioni per poter evitare di sprecare acqua inutilmente.

Tralasciando l’acqua utilizzata per lavarsi o cucinare, la maggior parte dell’acqua che si usa negli appartamenti o nelle case a schiera è quella per l’irrigazione del proprio giardino o delle piante.

Una buona soluzione consiste nel raccogliere l’acqua piovana tramite dei sistemi di raccolta. In questo si potrà utilizzare l’acqua piovana per annaffiare le piante senza dover sprecare inutilmente acqua ed aumentare i costi in bolletta. Vediamo allora come poter realizzare un sistema di raccolta fai da te dell’acqua piovana.

Come realizzare un sistema di raccolta fai da te dell’acqua piovana

Serbatoio di raccolta – Foto da Pinterest

Realizzare un sistema di raccolta dell’acqua piovana è possibile ed anche ad un prezzo abbastanza contenuto. Il primo passaggio consiste nel deviare le proprie grondaie verso il giardino.

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Per farlo basterà acquistare degli economici gomiti in PVC da inserire alla base delle grondaie. Dopo aver applicato i gomiti dovremo pensare al posizionamento del serbatoio di raccolta, dove finirà tutta l’acqua.

Tra il serbatoio e la grondaia servirà un sistema di tubature che permettano la raccolta dell’acqua nei punti di scolo. Queste tubature andranno poi collegate al serbatoio.

Il serbatoio dovrà trovarsi vicino alla grondaia ma non troppo vicino ai muri e tra il serbatoio e la grondaia servirà un sistema di filtraggio dell’acqua. In questo modo nel serbatoio arriverà solo acqua pulita pronta per essere utilizzata per le piante.

Una volta installato il filtro toccherà all’installazione vera e propria del serbatoio che dovrà essere collegato ai tubi di raccolta dell’acqua.

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Il serbatoio, inoltre, dovrà essere di una capienza tale da poter raccogliere tutta l’acqua necessaria per una normale giornata di pioggia. La capienza, quindi, varierà in base al tipo di precipitazioni tipiche del luogo in cui si vive.

Federica Pichierri

Classe 1994, nata a Bari. Sono una studentessa di Fisica poiché da sempre ho una passione per la scienza e la medicina. L’altra mia passione che non mi ha mai abbandonata è stata quella della scrittura, motivo per cui il mio obiettivo sarebbe quello un giorno di poter scrivere di scienza. Amo viaggiare e scoprire la cultura culinaria dei posti che visito e mi piacerebbe trasformare queste mie passioni in lavoro.