Le macchine sottovuoto aiutano a combattere lo spreco alimentare. Ecco cosa riescono a fare e come usarle anche in casa
Non sprecare è il mantra degli ultimi tempi. Lo dovremmo applicare in tutti i campi, dai consumi energetici a quelli alimentari, per risparmiare ma soprattutto per diminuire il nostro impatto ambientale. Ogni anno è tantissimo il cibo che viene buttato con quantità che potrebbero soddisfare migliaia e miglia di persone che non vi hanno accesso.
Ecco allora che oltre che fare la spesa in modo oculato, dovremmo imparare anche a non buttare il cibo avanzato, quello rimasto in tavola a fine pasto e quello che è stato acquistato e che magari è prossimo alla scadenza e non può essere consumato nell’immediato.
Le macchine sottovuoto ci aiutano a combattere lo spreco alimentare, lo sapevi? Ti spieghiamo come usarle e perché sono un valido aiuto in casa.
Macchine sottovuoto per abbattere lo spreco alimentare: perché e come usarle
La conservazione sottovuoto è una tecnica moderna e molto efficace che permette di conservare più a lungo i cibi in quanto riesce ad eliminare quasi tutta l’aria e dunque l’ossigeno. È questo che permette agli alimenti di mantenere intatte le qualità organolettiche evitando la proliferazione di batteri e muffe.
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Allo stesso modo questa tecnica permette di conservare le giuste porzioni che una famiglia utilizza, senza eccessi, per lungo tempo, selezionando e dividendo secondo le abitudini, gli acquisti. Inoltre, il sottovuoto permette anche di conservare gli alimenti in maniera più compatta, occupando meno spazio, ma anche ordinata, suddividendo i cibi per categoria.
Ecco allora che avere una macchina sottovuoto in casa è utilissimo perché permette di conservare in modo più accurato gli alimenti evitando che vadano a male ed abbattendo così gli sprechi alimentari. Se ne trovano tanti modelli sul mercato, più o meno professionali, ma tutte molto facili da utilizzare.
Basta inserire l’alimento nelle bustine adatte al sottovuoto lasciando lo spazio all’estremità per la chiusura attraverso la macchina che aspira l’aria. I bordi del sacchetto vanno posizionati nel foro di aspirazione sulla barra saldante. Si aziona la macchina che si interromperà in modo automatico quando tutto il processo di aspirazione dell’ossigeno è completato. Si saldano i lembi con chiusura ermetica ed il sottovuoto è pronto.
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Quali alimenti mettere sottovuoto? La carne che può essere conservata fino a 10 giorni in frigo, il pesce fino a 5, i formaggi con periodi diversi in base alla stagionatura, quelli stagionati, ad esempio, fino a sei mesi. Lo stesso vale per i salumi fino alla frutta e alla verdura, sia cruda che cotta, che riesce a conservarsi in ottimo stato fino a due o tre volte in più rispetto al normale.