La Fittonia è una pianta bellissima da coltivare, ma come fare quando cresce troppo? Ecco come ridimensionarla nel modo corretto.
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Tra le tante piante perfette da coltivare a casa un posto se lo guadagna sicuramente la Fittonia. Si tratta di una stupenda pianta ornamentale coltivabile tra le mura si casa e nota anche come “pianta mosaico”.
Deve il suo nome all’effetto decorativo che riesce a dare grazie alle venature bianche che caratterizzano le sue foglie dal colore verde. E’ una pianta sempreverde perenna, che tende ad avere un portamento strisciante.
Per quanto questa pianta in genere non si allunghi oltre i 30 cm, talvolta diventa necessario ridimensionarla a causa di una crescita eccessiva, considerato che la si dovrebbe coltivare all’interno di casa. Vediamo allora come poter ridimensionare la Fittonia nel modo corretto.
La Fittonia, come suggerisce il nome stesso, è una pianta che crescendo tende a diventare molto folta e fitto. Questo potrebbe diventare un problema per tutti coloro che tengono questa pianta in casa, magari al centro di un tavolo in salotto.
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In questi casi diventa necessario potare la pianta, in modo da sfoltirla e renderla nuovamente un bellissimo elemento d’arredo da sfoggiare in casa propria.
Vediamo allora come procedere nel dettaglio. Per prima cosa ci serviranno delle cesoie ben affilate, ma soprattutto precedentemente igienizzate, altrimenti si rischierebbe di infettare la pianta e causargli malattie sgradevoli.
La potatura dovrà essere effettuata foglia per foglia, in modo da non causare eccessivo stress alla pianta. Il nostro consiglio è quello di tagliare almeno 4 cm per stelo, in modo da rallentare la crescita della pianta.
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Affinchè la pianta poi possa continuare a crescere, vi consigliamo di recidere anche lo stelo della pianta, lasciando però almeno un paio di nodi per stelo. Volendo in questo modo potreste anche ottenere delle fantastiche talee grazie alle quali moltiplicare al meglio la pianta.