Il ghiaccio si scioglie sempre più velocemente. Ma cosa sta succedendo? La situazione non è delle migliori. Facciamo il punto.
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Il cambiamento climatico ha effetti sempre più devastanti sul nostro pianeta, il cui effetto culmine è lo scioglimento dei ghiacciai. Si sente parlare di questo fenomeno ormai da anni, ma solo nell’ultimo periodo gli effetti dello scioglimento dei ghiacciai ci stanno toccando in prima persona ed anche in maniera determinante.
Generalmente il ghiaccio tende a sciogliersi nella zona artica, ma nell’ultimo periodo sono diversi gli studi che mostrano come lo scioglimento del ghiaccio stia colpendo anche altre zone della Terra.
E’ il caso dello studio recentemente pubblicato su Nature dal quale è emerso come si stiano registrando delle perdite di ghiaccio della regione nord orientale della Groenlandia ad un ritmo da spavento. Facciamo il punto della situazione.
Ghiaccio che si scioglie in Groenlandia: lo studio pubblicato su Nature
Il recente studio pubblicato su Nature ha analizzato come la perdita del ghiaccio in Groenlandia stia progredendo ad un ritmo elevatissimo, ben oltre quello ipotizzato fino ad oggi.
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Il primo firmatario dello studio, Shfaqat Abbas Khan, spiega come sia stata sottostimata la perdita di ghiaccio. Nello studio infatti viene chiaramente mostrato come un intero ghiacciaio della zona si stia assottigliando ad una velocità fuori dalla norma e sempre più accelerata.
Le conseguenze per il pianeta sono disastrose. Lo scioglimento del ghiaccio ha infatti come conseguenza primaria l’innalzamento del livello del mare. Entro 2100, proseguendo per questa strada, si prevede un innalzamento del livello del mare tra i 13 ed i 15 mm, una cifra che può sembrare minima ma che in realtà è spaventosamente enorme.
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Ovviamente questo studio è stato realizzato solo in una della Groenlandia – ovvero la regione nord orientale – ma nulla toglie che lo stesso fenomeno stia avvenendo anche in altri settori della calotta glaciale.