Aeroporto+del+Qatar%2C+300+alberi+e+25.000+piante%3A+il+nuovo+progetto
orizzontenergiait
/2022/11/22/aeroporto-qatar-300-alberi-25000-piante-progetto/amp/
News

Aeroporto del Qatar, 300 alberi e 25.000 piante: il nuovo progetto

I mondiali di calcio sono appena iniziati tra mille polemiche, ma il Qatar ha in serbo un’ulteriore sorpresa 

Uno scorcio dell’aereoporto del Qatar (Foto di Staffan Ekstrand-Pixabay)

PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM

Il Qatar è un emirato situato in una piccola penisola dell’Arabia. Confina a Sud con l’Arabia Saudita e, per il resto, è circondato dal golfo Persico. E’ una regione rocciosa, ma ricca di giacimenti di petrolio e gas naturale.

Non ha quasi nessun tipo di produzione alimentare. Per gli approvvigionamenti deve fare affidamento sulle importazioni. L’acqua è scarsa, in quanto le falde acquifere sono inutilizzabili per l’alto contenuto di minerali. L’unico rimedio è la desalinizzazione dell’acqua marina.

Un nuovo progetto ambizioso per il terminal dell’aereoporto di Doha

Città di Doha, in Qatar (Foto di ilfioredellavita-Pixabay)

Tra mille polemiche, il 20 Novembre hanno avuto inizio i Campionati mondiali di calcio. Il Qatar, per prepararsi a questo incredibile evento ha messo in campo una serie di progetti ambiziosi per accogliere le squadre e i tifosi provenienti da tutto il mondo.

Sono stati costruiti 8 stadi, tutti dotati di aria condizionata e di tantissimi altri confort. Una delle strutture che più fa parlare per gli interventi di questo ultimo periodo è l’Hamad International Airport di Doha, già votato come l’aereoporto migliore al mondo.

Fu inaugurato per la prima volta nel 2014. Oggi, anche in occasione dell’evento dei mondiali, è stato ampliato ulteriormente con la creazione di gate aggiuntivi, nuovi negozi e punti di ristoro e un secondo Hotel all’interno dell’aereoporto stesso.

L’espansione dell’aereoporto permetterà di aumentare la capacità di passeggeri che, dagli attuali 40 milioni passeranno a 58 milioni circa all’anno. Ma la parte più interessante del progetto è  la creazione di un giardino tropicale al coperto e posto direttamente nell’atrio dell’aereoporto.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Oasi nel deserto, cosa sono e come si formano

Il nuovo giardino si chiama The Orchard, il frutteto, e comprende all’incirca 300 alberi e 25 mila piante provenienti dalle foreste sostenibili di tutto il mondo. In pratica è una foresta pluviale che si estende per 5 mila metri quadrati all’interno del terminal.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Mondiali in Qatar e gli innumerevoli problemi ambientali: le stime

La copertura del tetto è stata costruita in vetro, in modo da permettere alla luce naturale di penetrare e illuminare gli interni e le piante. Architetti ed ingegneri hanno studiato e realizzato il progetto  nei minimi particolari.

I turisti potranno camminare all’interno dell’aereoporto tra passerelle sugli alberi e terrazze, immersi nel verde di una foresta, tra giochi di acqua e alberi che possono raggiungere un’altezza di 15 metri.