Coprivaso allegro ed interamente realizzato con materiali di scarto. Scopri il procedimento per farlo anche tu, noterai subito quanto sia semplice.
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Il mondo del riciclo trova per fortuna sempre nuovi spunti per ottenere qualcosa di grandioso e dal forte impatto estetico. Un settore questo importante e a cui tutti dobbiamo non solo volgere lo sguardo ma offrire il nostro prezioso contributo perché abbiamo una cosa in comune: viviamo sul pianeta Terra e se continuiamo a maltrattarlo, non abbiamo un piano B su dove andare ad abitare.
Ecco perché l’inquinamento va fermato riducendo i consumi, facendo acquisti sostenibili ed evitando lo spreco. E poi c’è il riciclo, l’attività creativa per eccellenza e dalla quale vengono sfornati sempre continui oggetti curiosi e perfetti per abbellire casa e che hanno anche una forte utilità, come il coprivaso in plastica.
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Realizzare un coprivaso è davvero molto semplice in quanto si richiedono davvero poche cose. Si inizia tagliando a metà una bottiglia in plastica, quella grande da cinque litri – vedi foto sopra – e recuperiamo la base che è quella che occorre per creare il coprivaso. A questo punto, non resta che applicare il nastro biadesivo e avvolgere con cura – in modo che venga un ottimo lavoro – della corda o lo spago dalla tonalità che avete in casa e che si adatta comunque al vostro angolo verde.
Adesso arriva una parte molto divertente perché tocca decorare, si può disegnare e colorare, appiccicare decorazioni oppure si può tranquillamente decidere di stampare una forma reperita sul web. Al coprivaso manca solo un ulteriore passaggio: le palline in legno. Posizionatene quattro, uno per angolo in modo da ottenere una base solida ed affidabile.
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Come si può evincere, è un qualcosa di veramente semplice e per nulla pericoloso, tanto da poter coinvolgere anche i piccini. Ad ogni modo è una valida occasione per insegnare loro come eseguire il riciclo e renderla un’attività quotidiana, del resto è questo l’obiettivo che dovremmo porci tutti.