Piante infestate dagli insetti: proteggile con questo metodo davvero efficace
Possedere delle piante dentro e fuori casa è diventato un vero e proprio trend dell’interior ed esterior design. Coltivare delle piante in casa propria contribuisce non solo a tenere l’aria della casa più pulita ma anche a conferire a tutto l’ambiente un’aria più accogliente ed elegante al contempo.
Per la scelta delle piante da interno sono numerosi i parametri da tenere a mente a partire dall’adattabilità della pianta al clima d’appartamento per finire con la necessità della luce diretta, o meno, del sole. Alcune piante, come la Felce o la Zamioculcas, vivono benissimo in assenxa di luce e in penombra, ragion per cui potrai tenerle negli angoli più bui della casa.
Piante come l’orchidea, invece, hanno bisogno di luce abbondante e filtrata, per cui dovrai posizionarla in un posto molto luminoso che goda di luce filtrata (dietro il vetro di una finestra andrà benissimo). Ma non tutte le piante sono fatte per stare in interno, ci sono delle specie vegetali che necessitano tassativamente dell’ambiente esterno per sopravvivere.
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In ogni caso le piante, che siano coltivate in appartamento, all’esterno, in giardino, in balcone o in terrazzo, hanno in comune il fatto di essere soggette all’attacco di alcuni patogeni, se non curate e tenute nel modo giusto. Come tutti gli esseri viventi anche le piante sono dotate di un sistema immunitario che può indebolirsi o meno a seconda di diversi fattori.
Giusto ph del terreno, presenza di nutrienti essenziali nel terriccio, somministrazione del concime e frequenza di irrigazione sono fra i fattori più importanti da considerare. Se tutti questi parametri vengono soddisfatti la pianta godrà senza dubbio di buona salute e saprà difendersi abilmente dall’attacco dei parassiti e dei patogeni.
Fra i pericoli più diffusi vi è l’attacco delle muffe e dei funghi in generale, attacco favorito dai ristagni idrici e dalla presenza di un terreno scadente, e quello da parte di insetti parassitari di varia natura. Questi ultimi riescono a portare via dalla pianta la linfa vitale portandola lentamente alla morte.
Lo stesso fanno le muffe e i funghi. Vediamo allora come e se è possibile prevenire l’attacco di questi nemici difficili da debellare. Solitamente si ricorre, in base al grado di diffusione dell’infestazione, a rimedi chimici appositi presenti sul mercato. Oggi invece parliamo di un metodo naturale che potrai mettere in pratica direttamente a casa tua in via preventiva.
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Ecco tutto ciò di cui avrai bisogno: della cannella e dei fiammiferi, stop. Partiamo dalla premessa che questi due ingredienti, insieme, potranno tenere lontani tanto i funghi quanto i parassiti. La cannella è infatti un antifungino naturale e il suo odore forte, al contempo, riesce a tenere lontani gli insetti.
Come procedere? Innanzitutto posiziona la pianta nel luogo che preferisci. Se credi che la terra di cui dispone non vada bene, procedi al cambiamento della stessa. Allo stesso modo se credi che il vaso in cui è disposta sia troppo piccolo, procedi ad un rinvaso. Una volta sistemata nel giusto posto inserisci alcuni fiammiferi nel terreno con la punta rossa in basso.
Prendi una bustina di cannella oppure tritura della cannella o ricorri alla spezia (se già ce l’hai in cucina) in tubetto e cospargi tutta la superficie del terreno della pianta con la polvere marroncina ed odorosa. Assicurati di ripetere questa operazione una volta al mese, il risultato è garantito e lo sforzo è minimo!