Le api si orientano in base alla luce del sole, ma riescono anche a volare al buio? Vediamo cosa ci rivela la scienza.
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Uno studio ha approfondito la questione, cercando di rispondere alla domanda: le api riescono a volare anche di notte, al buio? Per rispondere, gli studiosi hanno esaminato il comportamento di un gruppo di api. Con le luci accese queste volavano, ma non appena le luci venivano spente, queste si poggiavano a terra, smettendo ogni attività. Cosa indica un comportamento del genere?
Un comportamento particolare, come se con il buio questi insetti si spegnessero, subendo un blocco repentino. In alcuni casi, addirittura, le api precipitavano a terra, perdendo il senso dell’orientamento. Significa che senza luci non riescono a orientarsi, non riescono a vedere e vanno in confusione, giusto? Una persona potrebbe pensare questo, in realtà, non è proprio così.
Come affermano gli studiosi, in realtà le api smettono di volare non appena la luce svanisce, non perché non riescano a vedere al buio, ma perché non hanno il tempo di abituarsi a farlo. Che significa? È lo stesso concetto di quando noi umani fissiamo una forte luce, che ci acceca, e poi distogliamo lo sguardo. Per qualche istante, infatti, restiamo abbagliati e non riusciamo a focalizzare bene l’ambiente circostante.
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Questo perché la vista subisce una sorta di trauma visivo, e dobbiamo dare modo agli occhi di abituarsi alle condizioni di luce. Per le api succede lo stesso. Per qualche istante, queste, se si spengono repentinamente le luci, perdono l’orientamento. Subiscono il cosiddetto “blocco della navigazione”. Quando la luce cala lentamente, trasformandosi progressivamente in buio, queste non subiscono il “trauma” e continuano a volare indisturbate.
Significa che la loro vista si abitua progressivamente alla condizione luminosa, e perciò riescono a volare, anche se non in forma ottimale come con la luce. Vanno quasi a tastoni, saltellando e strusciando, proprio come facciamo noi al buio. In pratica, vedono le ombre, e ci vuole del tempo per abituare la vista al buio.
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Tuttavia, esistono specie di api considerate notturne, che fuoriescono di notte. Queste api raccolgono il nettare e il polline dalle piante notturne e sono libere di muoversi meglio rispetto alle specie diurne, poiché hanno meno concorrenza. Possiedono, inoltre, occhi di dimensioni più grandi, anche se la vista non è eccezionale. Anche queste, infatti, vedono ombre e oggetti in modo sfocato, ma ciò gli basta per volgere la propria attività al buio.