Le piante proibite da non avere mai in casa: il motivo

Sapevate che esistono delle piante proibite? Non bisogna assolutamente mai averle in casa. Scopriamo subito il motivo

piante proibite quali sono
Bonsai (Pixabay)

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Le piante, come ben sappiamo, sono considerate elementi vitali, consigliate sempre all’interno delle abitazioni. Le piante sono una fonte inesauribile di ossigeno e sono fondamentali per il benessere del nostro ecosistema. Per questo motivo, infatti, siamo abituati ad ornare le nostre case di piante. Tuttavia, è bene sapere che non tutte le piante sono così benefiche per noi. Esistono infatti alcune tipologie di piante considerate “proibite“, che assolutamente non dovremmo avere in casa. Sei pronto a scoprire quali sono e soprattutto qual’ è il motivo di questa “proibizione”? Scopriamolo subito.

Piante proibite: tutto quello che c’è da sapere

Fiori: evita di tenere questi in casa
Garofano rosa (Pixabay)

Come dicevamo, la presenza di alcune specie di piante è considerata non molto preziosa per il nostro benessere psicofisico. Questa teoria è fortemente sostenuta dal “Feng Shui”, antichissima arte geomantica taoista della Cina, molto affine sia all’architettura che alla geomanzia occidentale. Secondo questa antica arte, dunque, è opportuno inserire all’interno della nostra casa quelli che sono considerati elementi vitali.

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Tuttavia è altrettanto importante scegliere con cura le piante ed i fiori che decidiamo di tenere in casa. Scopriamo subito quali sono, quindi, queste piante “proibite“. E’ importante precisare che il motivo non è, come tutti pensano, che si tratta di piante cattive, quanto piuttosto si tratta di specie che in termini di energia non sono considerate così benefiche. In altre parole si tratta di piante il cui “centro” energetico è troppo forte.

Non apportano, quindi, energia positiva ma l’assorbono, in alcuni casi addirittura simboleggiano energie negative. Il consiglio, dunque, è quello di coltivarle fuori casa, in giardino, oppure a limite, all’ingresso. Ma quali sono queste piante? In primis, il bonsai. Per il Feng Shui un Bonsai simboleggia limitazioni e ostacoli e tutto questo si trasferisce nella vita emotiva, professionale e si ripercuote sull’aspetto economico e su molti altri aspetti della nostra vita.

Il Photos, pianta rampicante molto utilizzata come ornamento degli interni. Secondo il Feng Shui questa pianta assorbe sia l’energia positiva che quella negativa, pertanto è consigliato non averla in casa. Fiori molto utilizzati sono i Garofani. Anche questa specie, per il Feng Shui, è una fonte di assorbimento di energia positiva, inoltre pare che restituiscano all’ambiente energia negativa. Anche i Gerani e le Ortensie sono fortemente sconsigliate.

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Il motivo ha sempre a che vedere con lo “scambio” di energia, fondamentale per il Feng Shui. Si tratta, dunque, di specie, di fiori e piante, che irradiano energie positive o negative rompendo l’equilibrio all’interno di una casa, oppure ne assorbono le energie positive. Il consiglio di questa antica arte è dunque quello di tenerle fuori: piante cattive no, ma non si sa mai!

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