Numerose specie vegetali davanti al freddo e alle gelate invernali non resistono. Alcune vanno in riposo vegetativo, una specie di letargo che le preserva dalle temperature rigide, altre, invece, periscono a causa dell’assenza di misure protettive. Siamo alla fine di novembre e il freddo ha decisamente fatto il suo ingresso nelle nostre giornate, vediamo quindi come muoverci.
Se possiedi un orto e abiti in una regione dove l’inverno è particolarmente lungo e rigido dovrai iniziare a muoverti. Non disperare, esistono numerose soluzioni, alcune anche semplici e veloci, da attuare proprio a tal scopo. Partiamo da alcune di queste nella speranza che possano offrirti l’aiuto che cerchi.
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Un buon antidoto al freddo dell’inverno è il TNT, “Tessuto Non Tessuto”. Di cosa si tratta? Il TNT è un tessuto composto fa fibre sintetiche di polipropilene, resiste ai raggi UV, ragion per cui può restare esposto ai raggi solari per lunghi periodi, ed è impermeabile. Assicura la giusta traspirazione idrica necessario alla pianta per la fotosintesi e al contempo la protegge dagli sbalzi termici più aggressivi.
Il TNT, inoltre, crea una specie di microclima che favorisce la crescita e il rigoglio della pianta che crescerà in minor tempo e più rigogliosa e forte. C’è da sapere infatti che il particolare telo viene anche utilizzato durante la stagione primaverile per favorire la germinazione delle nuove piantine. Si applica con l’aiuto di archetti infilati nel terreno che lo sollevano da terra stile serra.
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Puoi comprare il TNT presso negozi specializzati ma anche online su siti di e-commerce dedicati al giardinaggio e all’agricoltura. Il prezzo si aggira attorno all’euro per mq. Altra soluzione è rappresentata dalla serra. Questa si trova in commercio disponibile in diverse dimensioni e nella variante riscadabile e non. Le pareti della serra sono realizzate in materiale plastico trasparente capace di trattenere il calore dei raggi del sole e lasciarlo a disposizione delle piante.
Sarà importante scegliere una serra delle giuste dimensioni, che possa riscaldare, cioè, tutte le piante che possiedi in modo omogeneo. Porta subito in serra le piante più sensibili ai cambiamenti stagionali e ricordati di fare arieggiare lo spazio giornalmente di modo che l’umidità non ristagni all’interno dando modo a funghi e muffe di prosperare. Tunnel e pacciamatura sono altri due rimedi molto efficaci.