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Orto di novembre, gli ortaggi più facili da coltivare immediatamente

Avete voglia di cimentarvi nella coltivazione di ortaggi anche nel mese di novembre? Allora scoprite quali sono quelli più adatti da seminare in questo periodo dell’anno.

Raccolto(Pixabay)

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Ormai il freddo è arrivato, non temete, anche in questa stagione potete dedicarvi alla coltivazione di alcuni ortaggi. Anche nel mese di novembre, infatti, è possibile avere raccolti soddisfacenti.

Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono gli ortaggi più indicati da coltivare in questo mese. Caratteristiche e consigli preziosi per non sbagliare un colpo.

Orto novembre: quali sono gli ortaggi più semplici da coltivare

Piselli(Pixabay)

Tra gli ortaggi da poter coltivare, ci sono quelli della famiglia delle liliacee, ovvero aglio e scalogno. Si tratta di ortaggi che hanno bisogno di un terreno ben strutturato per poter crescere nel migliore dei modi. Attenzione a mantenerlo sempre ben drenato, per allontanare il rischio di ristagni.

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In quanto al suolo, non deve essere “pieno” di sostanza organica perché si potrebbe ostacolare il suo sviluppo. Realizzate delle file di circa 25 cm una dall’altra, per lo scalogno, di 10 cm per l’aglio. Meglio non abbondare con l’acqua e innaffiare solo se ce n’è effettivamente bisogno. Il periodo migliore per coltivare questi ortaggi è nel bel mezzo del mese di novembre.

Tra gli ortaggi che si possono coltivare anche i piselli. Coltivarli in questo periodo, permette di avere una struttura radicale molto forte. In quanto alla varietà da scegliere, molto meglio optare per una liscia, molto più resistente alle gelate. La concimazione non deve essere troppa (circa 2 kg di letame). Per la messa a dimora la distanza giusta è di circa 30 cm.

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Un altro ortaggio che si può coltivare sono le fave che si adattano ad ogni terreno. Non necessita di acqua e arricchisce il terreno grazie alla sottrazione di azoto atmosferico. La distanza per la messa a dimora è di circa 50-60 cm. Le buche dovranno avere una profondità di circa 30 cm. Mettetene in abbondanza perché può capitare che qualche insetto ne mangi qualcuno senza farla germogliare.