In arrivo un nuovo bonus per le batterie degli impianti fotovoltaici. Scopriamo insieme tutte le modalità e le tempistiche per richiederlo.
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Nell’ultimo periodo il caro bollette ha messo in ginocchio l’intero Paese, portando tantissime famiglie italiane sul lastrico.
Il prezzo sempre più crescente di luce e gas rende infatti impossibile arrivare a fine mese senza fare qualche sacrificio e l’imminente arrivo dell’inverno, con conseguente accensione del riscaldamento, spaventa ancora di più per via dei costi esorbitanti che si sarà costretti a pagare.
Proprio per questo motivo tantissime persone hanno preferito investire in un impianto fotovoltaico, un tipo di fonte alternativa che permette di produrre energia elettrica catturando la luce del Sole.
L’unico svantaggio riguarda le condizioni esterne, poiché i pannelli fotovoltaici necessitano della luce del Sole per produrre energia e ciò significa che alla sera o durante le giornate nuvolose è davvero difficile produrre anche minime quantità di energia.
Per far fronte a questa problematica l’unica soluzione attuabile è l’installazione di una batteria di accumulo, una particolare batteria che permette di immagazzinare la luce del sole durante la giornata ed utilizzarla nelle ore di buio.
I sistemi di accumulo, tuttavia, sono molto costosi, ma fortunatamente lo Stato sta stanziando nuovi bonus per ottenere delle batterie d’accumulo per il fotovoltaico a prezzo stracciato. Scopriamo insieme come richiedere il bonus e quali sono le tempistiche per fare richiesta.
Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha firmato un nuovo provvedimento che stabilisce i termini per la richiesta del bonus per le spese di installazione dei sistemi di accumulo per impianti fotovoltaici.
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Per fare domanda si dovrà inviare l’istanza dal 1° marzo al 30 marzo del 2023, tramite il servizio online presente sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
Entro i successivi 5 giorni – a partire dall’invio della richiesta – verrà rilasciata una ricevuta di presa in carico o scarto con relative motivazioni.
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Il bonus si potrà poi utilizzare come diminuzione delle imposte nella dichiarazione dei redditi 2022.