Conosci i fiori di cera? Il loro aspetto delicato li rende unici nel loro genere, oggi vigliamo darti qualche dritta per una coltivazione perfetta.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Al mondo ci sono moltissime piante particolari, alcune lasciano letteralmente senza parole, è il caso della pianta che produce dei fiori di cera, unica nel suo genere e nei suoi colori. Le caratteristiche di questo fiore vi stupiranno, oggi vogliamo darvi qualche consiglio per coltivarla nel migliore dei modi.
La pianta in questione ha un nome particolare, si chiama infatti Hoya, volgarmente conosciuta come “fiore di cera” proprio perché i fiori assomigliano alla cera. Non stiamo parlando di una piata “settoriale” ma di una specie che comprende una vastissima gamma di fiori, ovvero circa duecento.
I fiorellini si espandono per tutta la pianta e la struttura ricorda la cera, alcune persone la chiamano anche “pianta del fiore di porcellana”, delicata e bellissima allo stesso tempo.
L’Hoya è una pianta rampicante, i fiori sono molto profumati e delicati, il loro colore è tenue con striature varie a seconda della tinta dominante. Questa pianta nasce nelle isole del Pacifico, ovvero in posti caldi, ragion per cui ama essere coccolata con temperature molto miti.
Prendersi cura della pianta fiori di cera non è affatto difficile, è necessario però che viva, soprattutto in inverno, al riparo dal freddo e dal gelo, se avete intenzione di posizionarla in giardino, sappiate che dovrete coprirla con una piccola serra fai da te.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —–> Rebutia, una bella succulenta che presenta dei fiori favolosi
La specie Hoya Bella è la più diffusa e presenta delle foglie decisamente carnose, al centro è viola ed è il perfetto regalo per Natale, soprattutto per chi ha il pollice verde. E’ molto diffusa anche la varietà Hoya Kerii, che presenta le foglie a forma di cuore, una vera chicca di inestimabile valore.
Quest’ultima è considerata molto romantica ed è perfetta per essere regalata alla persona che si ama.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —–> La Fittonia, cosa fare quando cresce troppo e vuoi ridimensionarla
Non fatevi ingannare dall’aspetto, è una pianta molto resistente e non ha molte esigenze, ama i terreni sabbiosi e ben drenati. La sua temperatura ideale è 27°, per cui se decidete di piantarla in vaso, posizionatela in bagno nella stagione fredda, il clima tropicale che si creare con i vapori della doccia sono per lei un toccasana, sotto i 10° muore bruciata. Fiorisce tra maggio e settembre regalando ogni volta un momento magico ed unico.