Se ami le rose ma non hai spazio, ecco allora che possono tornarti utili queste informazioni su come coltivarle in vaso, il risultato lo apprezzerai tanto.
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I fiori sono uno spettacolo della Natura che ci inebriano stagione dopo stagione. Quelle che spiccano nei mesi freddi, quelli che optano per le temperature fresche, insomma ogni specie ha le sue caratteristiche ed è veramente grandioso vedere la varietà floreale che ci circonda. Tonalità e forme diverse dei petali, ogni pianta ha certamente le sue peculiarità che meritano di essere apprezzate.
Tra i fiori che maggiormente catturano l’attenzione ci sono loro, le rose. Simbolo della festa della mamma, la dolcezza e l’amore che riesce a manifestare il suo bocciolo è assolutamente magnetico, ecco perché tanti decidono di piantare questo fiore a casa. Come fare se non hai il giardino? Non demordere, ecco la soluzione che fa al caso vostro.
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Coltivare la rosa in vaso non è difficile, basta solo seguire delle dritte di fondamentale importanza; ad esempio si consiglia di procedere all’acquisto a settembre in quanto la rosa andrà in riposo vegetativo da autunno fino a primavera, questo periodo consentirà quindi alla pianta di adattarsi nel migliore dei modi.
Per quanto riguarda la luce, ogni tipo di rosa esige un quantum al giorno ma non bisogna mai esporre il vaso alla luce diretta perché può compromettere lo stato della pianta. Aspetto importante è l’irrigazione perché ogni stagione varia la periodicità d’acqua richiesta; in estate può accadere che sia a cadenza quotidiana e man mano che le temperature diventano rigide l’intensità va a diminuire. Si badi bene che in estate occorre irrigare nelle ore fresche, in inverno in quelle meno fredde perché altrimenti l’acqua potrebbe congelarsi.
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Nel periodo tra marzo e settembre – per il motivo già sopra esplicitato circa il riposo vegetativo – la pianta va concimata e non solo con acqua e terriccio. Ecco i nutrienti che non devono mancare: azoto per avere delle robuste foglie ed un buon stelo, il fosforo è essenziale per il processo delle fotosintesi. Il ferro migliora il verde delle foglie e poi per la clorofilla, la pianta necessita di potassio e manganese.