E’ bellissimo, ma sta attento perchè è molto velenoso e potrebbe trovarsi proprio nel tuo giardino. Non farti ingannare dal suo fascino.
Il nostro giardino è un luogo magico come pochi, dove potersi godere un attimo di relax in mezzo al verde e dedicarsi alle cura delle nostre piante. Purtroppo però, il giardino talvolta può essere anche un luogo pieno di insidie, per via di alcune piante o funghi che possono rivelarsi velenose per noi e per i nostri amici animali.
In particolare ne esiste una davvero affascinante ma altrettanto velenosa. Scopriamo insieme di che pianta si tratta, come coltivarla e perchè dovremmo starne alla larga.
La pianta velenosa che si trova nel tuo giardino: perchè evitarla
Di piante velenose il giardino ne può essere pieno, ma ce ne sono alcune che possono rivelarsi davvero pericolose per la nostra salute.
E’ il caso del gladiolo, una pianta tanto bella quanto pericolosa. Il suo fascino, infatti, inganna celando la sue elevata tossicità.
Fortunatamente la sua tossicità è elevata solo nel caso di ingestione, motivo per cui dovremo stare attenti solo ai bambini piccoli ed agli animali, che facilmente potrebbero ingerire per sbaglio o involontariamente i petali della pianta.
I sintomi possono essere i seguenti: salivazione eccessiva, diarrea, vomito con sangue e forti dolori addominali.
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Come coltivare il gladiolo
Una volta noti i rischi di questa pianta, non c’è motivo per cui non si dovrebbe coltivare il gladiolo. Il suo fascino lo rende infatti perfetto per dare un tocco di luce al proprio giardino o al proprio balcone.
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Fortunatamente non si tratta di piante molto esigenti, ma la loro unica esigenza è la sistemazione con dei tutori, che serviranno a tenere dritte le piante una volta fiorite.
Per quanto riguarda l’irrigazione, durante l’inverno basta annaffiare i gladioli una volta a settimana, ma durante i mesi estivi sarà necessario aumentare la frequenza delle annaffiature a 2-3 volte a settimana.