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L’albero del 2022, si trova a Palermo ed ha 173 anni: è un ficus

L’albero è stato votato tramite un sondaggio online ed ha sbaragliato la concorrenza. Ma ora potrebbe vincere un altro premio

Il Ficus magnolioide dell’orto botanico di Palermo (Foto Instagram)

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L’albero italiano dell’anno 2022 è siciliano. Anzi per la precisione palermitano. Si tratta di un ficus magnolioide. A conferirgli l’importante titolo un sondaggio pubblicato online dal portale Giant Trees Foundation e votato da una giura popolare.

Si tratta di un vegetale incredibile che merita davvero questo ambito premio. Ma le sorprese potrebbero non essere ancora finite.

Albero dell’anno 2022: vince il ficus magnolioide di Palermo

Ficus magnolioide (Foto Instagram)

Come detto precedentemente a indire il concorso è la Giant Trees Foundation, una fondazione senza scopo di lucro che ho la mission di conoscere, difendere e tutelare i grandi alberi. E a vincere questo concorso è stato il ficus magnolioide dell’Orto Botanico di Palermo con quasi 42mila voti. Sbaragliata la concorrenza rappresentata, per la finale, dal Platano dell’Orto Botanico di Padova, secondo con 36mila voti, la Melaleuca del Re dell’Orto Botanico di Napoli con 24mila preferenze. Ultimo, con appena 15 mila voti il Gioiello dell’Orto di Roma.

Il ficus di Palermo, secondo molti esperti, è considerato il padre di quasi tutti i Ficus del Sud Italia e ora potrebbe vincere anche il titolo di Albero d’Europa 2023. Questo, noto anche come Grande ficus dell’Orto Botanico di Palermo è alto 25 metri e la circoferneza misura 15 metri. Inoltre con i suoi 173 anni, è stato deposto nel 1845, è più antico dell’unita d’Italia e ha visto e vissuto in prima persona tantissimi eventi storici: dallo sbarco dei Mille, passando per quello degli americani. Caratteristiche che lo rendono un vero e proprio unicum biologico, paesaggistico, storico e culturale.
Tra le particolarità annoverate il perimetro dei vari fusti che lo compongono: 45 metri. In più la chioma pari a 10.000 metri cubi, copre una superficie di 3.000 metri. E propria questa lo rende l’albero con la chioma più grande d’Europa. E con queste caratteristiche e dimensione offre riparo a moltissi animali.
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