Oggi vivere in modo diverso è possibile, possiamo acquistare una casa gelleggiante dotata di massimo confort, ma dal costo molto elevato
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Da un’idea nata per creare un nuovo modo di vivere in armonia, soprattutto, con gli ecosistemi costieri, oggi è possibile abitare facendosi cullare dalle onde del mare. In genere la sostenibilità è legata alla nuova tecnologia green, qui invece è blu.
E’ questa la filosofia di un’azienda che vuole trasformare l’innalzamento del livello del mare in una risorsa. Un nuovo modello di abitazione futuristico, una struttura unica dalla forma accattivante che sembra venire da un futuro ancora lontano.
La SeaPod che ci permette di vivere lussuosamente cullati dalle onde del mare
Progettata dall’architetto olandese Koen Olthuis, è una struttura molto lussuosa che viene curata in ogni minimo dettaglio. Poggia su un pilastro posto a 2,3 metri sopra il livello del mare e l’interno è pensato e strutturato per vivere il massimo del comfort.
Una dimora esclusiva con una vista naturalmente unica sul panorama marino che si può ammiarere attraverso delle grandi vetrate. Il design, di alto livello, la rende ambita ma anche inaccessibile per la maggior parte delle persone, visto il costo elevatissimo.
I creatori specificano che il progetto ed i materiali richiamano la composizione delle conchiglie marine, belle, organiche e naturalmente resistenti. Un’abitazione che ha un costo ben di 1.5 milioni di dollari. L’interno è estrremamente minimalista, di colore bianco, in perfetta armonia con l’ambiente azzurro dell’oceano che lo circonda.
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La dimensione è di 80 metri quadri, distribuiti su tre livelli, tra cui vi sono: una camera da letto, una cucina, un soggiorno, un bagno ed i ripostigli. Per ovviare al fatto che si trovano in una posizione così particolare, ogni abitazione sarà dotata di una piattaforma di atterraggio per i droni.
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Questi si occuperanno delle consegne poggiando su una base galleggiante nascosta sotto la superficie marina. Il giorno dell’inaugurazione, il 22 settembre, però, si è verificato un inconveniente.
La seapod, dopo essersi inclinata, si è inabissata ed è scomparsa rapidamente ed completamente nelle acque di Panama. La causa pare essere stato un malfunzionamento della zavorra. L’azienda produtrice, nonostante l’increscioso incidente, non demorde e fa sapere che presto riproverà a posizionare un altro modello.