Un altro evento drammatico ha colpito lItalia e in una delle zone più belle e ricercate dai turisti di tutto il mondo
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Alla fine di Novembre, Ischia, l’isola campana famosa in tutto il mondo. Fango e detriti hanno colpito, in particolare, il comune di Casamicciola. Moltissimi i danni alle cose e, purtroppo, anche alle persone.
La frana è scesa dal monte Epomeo, alle spalle della frazione dell’isola, e ha trascinato massi e detriti che hanno portato con loro almeno una decina di edifici. Ischia, purtroppo, non è nuova a simili episodi. Almeno altri tre eventi negli ultimi anni hanno visto l’isola teatro di frane e terremoti che hanno provocato danni e anche vittime.
I soccorritori accorsi ad Ischia sono stati aiutati anche dalle unità cinofile
La fragile struttura dell’isola, negli ultimi 16 anni, ha fatto di Ischia un teatro di tragici eventi legati ad episodi ambientali. La causa è da far risalire anche al fenomeno dell’abusivismo edilizio che, non solo ha reso più compromessa la struttura idrologica, ma ha anche permesso la costruzione di case non a norma a livello sismico.
La Protezione Civile e moltissimi volontari si sono messi all’opera per scavare tra i detriti e le macerie per cercare di recuperare le persone ancora disperse. Insieme a loro hanno partecipato anche i cani delle unità cinofile del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Dissesto idrogeologico, in Italia miliardi di euro sprecati
In particolare si tratta di 3 pastori tedeschi che, con i loro accompagnatori, si sono messi alla ricerca di eventuali superstiti. I cani sono addestrati proprio nella ricerca di persone in caso di frane, valanghe e terremoti.
I cani, in particolare i pastori tedeschi, grazie al loro incredibile fiuto, sono di grande aiuto nella ricerca di persone scomparse. Sono diligenti, educati e rispettosi ed hanno una notevole capacità di lavorare in squadra.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Abusivismo edilizio, cosa si rischia in base alla Legge
Il loro aiuto nelle ricerche ad Ischia è stato di fondamentale importanza. La loro presenza ha portato, anche, una sorta di tranquillità. In poco tempo i tre pelosetti erano già diventate le mascotte dell’isola.
Da oggi riprendono nell’isola tutte le normali attività, ma non a Casamicciola, dove la scuola rimane ancora chiusa. Il commissario di Protezione Civile per l’emergenza a Ischia, Giovanni Legnini ha annunciato, però, una serie di azioni di monitoraggio relative
“sia all’individuazione dei lavori di somma urgenza e di messa in sicurezza, sia all’acquisizione delle informazioni per poter impostare un piano di contrasto al dissesto idrogeologico e, quindi, per mettere in sicurezza idrogeologica l’isola d’Ischia”.