Quest’anno, per chi vuole e per chi può, è possibile visitare la casa di Babbo Natale viaggiando tra i leggendari paesaggi della Lapponia
PER TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM
Nell’Europa del Nord esiste un luogo magico che risveglia la fantasia di grandi e piccini proprio in questo periodo dell’anno. E’ la Lapponia, una terra magica, dai paesaggi incantati, dal sorprendente sole di mezzanotte, l’aurora boreale, e conosciuta, soprattutto, per essere la dimora di Babbo Natale.
E’ un territorio diviso tra la Svezia, la Finlandia, la Norvegia e l’estremità nord-occidentale della Russia. Una terra vasta, ricca di foreste e popolata da storie e leggende anctiche, dalle renne di Babbo Natale e dai suoi aiutanti, e dai Sami, il popolo indigeno di questi luoghi incantati.
Babbo Natale è uno dei personaggi più amati dai bambini. In realtà, in Italia non è sempre stato così. Anzi, ancora oggi alcune regioni hanno i propri Santi che portano i regali ai bimbi. Per esempio nel Nord Italia il giorno speciale atteso da piccoli e grandi è Santa Lucia. La notte tra il 12 e 13 Dicembre la Santa passa per le case con il suo asinello a lasciare i doni.
Sembra che la storia di Babbo Natale sia la versione moderna di un Santo di origini germaniche, San Nicola, che visse nel X secolo e che fu vescovo nella città di Myra, in Turchia. Egli esortava i suoi preti a diffondere il Cristianesimo anche nelle zone in cui i bambini non potevano recarsi in chiesa.
E chiese ai suoi preti di presentarsi nelle case dei fedeli portando un regalo ai bambini. Gli uomini si presentavano indossando un soprabito rosso scuro piuttosto pesante e portavano con loro un sacco pieno di regali. La loro missione si protrasse anche nelle terre più fredde e isolate utilizzando come mezzo di trasporto delle slitte trainate da cani.
La vera casa di Santa Claus è nascosta sulla montagna di Korvatunturi, conosciuta anche con il nome di montagna ad orecchio, ma nel centro di Rovaniemi c’è il suo ufficio, aperto nel 1985 e diventato sua residenza ufficiale nel 2010.
Inoltre, se ci inoltriamo nella foresta è possibile incontrare anche gli elfi, famosi aiutanti di Babbo Natale, visitare il centro di comando e la fabbrica dei giocattoli. Ricordiamoci di prenotare in tempo il nostro viaggio in treno, altrimenti potremmo rimanere senza il nostro posto.