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Quando fa freddo, come mai ci scappa la pipì?

Freddo: ci hai mai fatto caso che capita più spesso che scappi la pipì? Il motivo è questo: scopriamolo subito

Freddo – pipì (Pixabay)

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Quando arriva l’inverno, le temperature si abbassano vertiginosamente, cambiano tante abitudini e, di conseguenza, spesso anche il nostro corpo sembra doversi “adeguare” a questo cambiamento. Ci avete mai fatto caso al fatto che, quando fa freddo, capita con molta più frequenza che ci scappi la pipì? Si tratta di semplice suggestione oppure c’è qualcosa di fondato? A rispondere a questa domanda è la scienza: scopriamo immediatamente tutto quello che c’è da sapere al riguardo. Eliminiamo dunque ogni dubbio su questa questione.

Pipì quando fa freddo: suggestione o realtà?

Urine – contenitore (Pixabay)

Come dicevamo, spesso abbiamo notato che, durante il periodo invernale, facciamo pipì con molta più frequenza magari rispetto all’estate o alla primavera. Già con l’arrivo dei primi freddi, infatti, l’esigenza di fare la pipì diventa più insistente. Ci avete mai pensato? Sarà una suggestione nostra oppure, come per tante altre cose, è il nostro corpo ad adeguarsi per affrontare il cambiamento di temperatura?

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A dare semplici ma accurate delucidazioni al riguardo è la famosissima rivista scientifica Focus, proprio dalla sua pagina Instagram. Sveliamo subito il mistero. Dunque, non si tratta di suggestioni, ma di un fatto reale e scientificamente provato. E’ una reazione naturale del nostro organismo, che si appresta in questo modo, a proteggere gli organi vitali, quando si presentano cambi di temperatura.

Questo avviene in particolar modo quando la temperatura si abbassa e quindi nel periodo invernale. Il nostro corpo ha la necessità ed il compito di mantenere sempre in equilibrio la temperatura interna del corpo e questo avviene anche grazie alla vasocostrizione periferica, ovvero restringendo il flusso sanguigno di mani e piedi. Una conseguenza della vasocostrizione, dunque, è proprio lo stimolo alla pipì.

La vasocostrizione, inevitabilmente provoca un aumento della pressione sanguigna, in quanto si trova nella condizione di dover far circolare lo stesso quantitativo di sangue in uno spazio minore. Attraverso l’urina, espellendola, il nostro corpo, quindi, cerca di tenere sotto controllo la pressione, abbassandola. In estate, invece, tale processo, avviene attraverso la sudorazione.

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Questo vuol dire che più il nostro corpo sarà esposto a temperature basse, più si avrà la necessità di fare pipì, appunto per ristabilire, in modo completamente naturale, l’equilibrio interno al nostro organismo. D’altra parte, lo sappiamo bene, il nostro corpo è una macchia perfetta!

 

 

Carla Carro

Scrivo da quando avevo 5 anni... e non ho più smesso. Laurea triennale presso l'Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma in Scienze e tecniche psicologiche, laureanda in Psicologia clinica presso lo stesso ateneo. Appassionata di giornalismo di inchiesta, musica e curiosità, scrivere è una vera e propria necessità.

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