Conoscete i germogli di bambù? Si tratta di un alimento che tutti dovremmo mangiare di più ed oggi vi sveliamo il perchè.
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Quasi la totalità di noi conosce bene il bambù, la pianta famosa per essere il cibo preferito di koala e panda oltre che essere un ottimo legno per la realizzazione di mobili leggeri ma robusti.
Quello che molti non sanno però è che esiste una parte del bambù commestibile che viene oggi utilizzata nell’alta cucina giapponese. Parliamo dei germogli di bambù, una parte della pianta considerata una vera e propria prelibatezza in tutto l’Oriente.
Oltre ad essere molto gustoso e leggero il germoglio di bambù è anche estremamente benefico per il nostro corpo. Sono tantissime, infatti, le sue proprietà e proprio per questo motivo tutti dovremmo mangiarlo.
Come abbiamo appena accennato, i germogli di bambù sono molto apprezzati nella cucina asiatica per via del loro gusto delicato e leggero. Non è però l’unico motivo che li rende gettonatissimi. A renderli noti sono anche le loro tantissime proprietà benefiche che vale la pena conoscere.
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In primo luogo, i germogli di bambù sono ricchi di antiossidanti, fattore che li rende un valido alleato nella lotta ai radicali liberi, una delle principali cause della formazione di cellule tumorali.
L’alta densità di fitoelementi come, ad esempio, l’acido folico, rende i germogli di bambù un ottimo alimento per le donne in gravidanza e per tutti colore che hanno carenza di acido folico.
L’elevato numero di fibre presenti, inoltre, rende questo alimento un ottimo aiuto contro il colesterolo cattivo, ma anche banalmente contro la stitichezza.
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La loro assunzione andrebbe considerata soprattutto da chi è a dieta poiché hanno la grande capacità di saziare in breve tempo ed inoltre godono di un bassissimo contenuto di zuccheri, perfetto anche per chi volesse tenere sotto controllo la glicemia.