L’igiene di una persona è determinata dal lavaggio dei capelli, dalla doccia, dal profumo che lascia, fino alla depilazione: chi sono i più puliti al mondo?
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Una persona o un popolo sono considerati puliti attraverso determinati canoni estetici e attraverso una routine di igiene. Ma i vari popoli, ogni quanto si lavano? E, in particolare, si lavano dalla testa ai piedi? Secondo l’indagine svolta da Euromonitor, gran parte dei popoli si laverebbe quotidianamente, ma la metà solo di sfuggita.
In particolare, Asia e Stati Uniti, dove sono state intervistate migliaia di persone di età compresa tra 15 e 65 anni. Qui, la maggior parte dei cittadini è solita darsi una lavata sbrigativa al mattino. Ma i dati parlano chiaro: in tutto il mondo, non c’è più nessuno che effettua una sola doccia a settimana, come si faceva 50 anni fa, sintomo di un’elevata igiene comune.
Se in Asia e USA più della metà della popolazione si fa una doccia veloce al mattino, e così in UK, Germania e Giappone, si arriva in Brasile, dove la media delle docce è di 12 volte alla settimana, 2 al giorno. In Russia, la doccia si fa una volta al giorno, con una media di 6 docce a settimana. A seguire, troviamo Francia, Italia e Spagna, con una media di 6,3, poi Messico (7,8), Australia (7,9) e Medio Oriente (8).
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Se la media delle docce è buona, la media di chi lava i capelli è inferiore. Lo shampoo, infatti, viene applicato una media di 3,4 volte alla settimana. Sono rimasti in pochi, invece, coloro che solo soliti farsi il bagno in vasca: Regno Unito, Giappone, Cina, India, Indonesia, Medio Oriente, Stati Uniti.
Il resto del mondo evita di lavarsi in vasca, anzi, le vasche ormai non vengono neanche più costruite nelle case nuove. Per diversi motivi: non si ha tempo per concedersi un lungo bagno, le case sono sempre più piccole e non adatte ad ospitare una vasca, che occupa troppo spazio, e perché è uno spreco di acqua non indifferente.
Secondo i dati raccolti da Euromonitor, brasiliani e colombiani sono i due popoli che si lavano di più al mondo. Come mai? Secondo gli esperti, per due motivi. Il primo è il clima, sempre torrido, caldo, dove la pelle suda e diventa appicicaticcia, che costringe a lavarsi più frequentemente.
Il secondo motivo è legato al marketing. In questi due paesi c’è una classe media in via di sviluppo, quindi le campagne pubblicitarie fiutano grossi introiti con i prodotti di bellezza, cosa che non avveniva fino a pochi anni fa. Ovunque, nel mondo, sono le donne a portare avanti la concezione di un’igiene quotidiana, fondamentale per le relazioni sociali. Ovunque le donne si lavando più degli uomini, tranne che in Svezia, il paese simbolo dell’emancipazione femminile.
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La pulizia, secondo le donne, deve avvenire attraverso la doccia, la depilazione delle gambe e il profumo. Secondo altre stime, invece, negli uomini i sintomi di pulizia sono i capelli corti, ben tagliati e puliti, la barba curata e le unghie pulite. Le donne russe sono quelle che più fanno caso alla pulizia di capelli, al profumo e ai gioielli indossati, e non escono mai se non sono perfette.